Il pianto del piccolo Mario è stato il simbolo di Napoli-Fiorentina e del momento in casa azzurra. Nelle scorse ore, Lorenzo Insigne ha inviato un video al baby tifoso con una promessa: "Ciao Mario. Ti volevo fare tantissimi auguri di buon onomastico. - ha affermato il capitano del Napoli - Mi dispiace per il risultato, ti sei messo a piangere. Però ti promettiamo che, da qui alla fine, faremo un grande campionato e tornerai a sorridere con noi. Ti aspettiamo allo stadio. Ciao, un abbraccio".
È l'augurio di tutti i tifosi partenopei, davvero sorpresi dalla parabola discendente del Napoli di Aurelio De Laurentiis, a -14 dalla zona Champions. L'obiettivo Europa passa per la Coppa Italia, dall'appuntamento di questa sera. Alle 20.45 sarà sfida contro la Lazio dei record. L'11 gennaio scorso, all'Olimpicco, passò tutto per l'errore di David Ospina e per la velocità di Ciro Immobile nel tentare la conclusione. Il Napoli ha l'obbligo di non fallire la gara con i biancocelesti per dare un senso alla stagione, da rimbalzo completo in campionato e dal limite Champions posto dal nome del Barcellona di Leo Messi.
Anche Rino Gattuso si gioca tanto. Arrivato a dicembre e già in dubbio il tecnico dopo le ultime prestazioni. Napoli da 4-3-3 con Alex Meret che torna tra i pali e con una mediana che non presenta Fabian Ruiz. Spazio a Diego Demme e Stanislav Lobotka in compagnia di Piotr Zielinski. In attacco, fuori José Maria Callejon, dentro Hirving Lozano con Arek Milik e Insigne. Lazio da conferme nell'undici per la Coppa Italia. Il match dei quarti di finale, in gara secca al San Paolo, sarà diretto da Massa.
