Euforia mista a prudenza, ma in città c'è tanta voglia di scudetto. Tre partite al traguardo, col vantaggio di tre punti sull'Inter che mette tutto nelle mani del Napoli. La rivale questa sera si giocherà la finale di Champions col Barcellona: gara dai forti toni emotivi, che in un modo o nell'altro darà la scossa verso il finale di stagione. Facile prevedere che l'Inter vinca le ultime tre gare, senza dimenticare lo scoglio Lazio, e per questo è corretto dire che per lo scudetto la corsa è ancora aperta. Non deve venire meno il Napoli, che ha la possibilità anche di un pareggio, a patto di vincere le altre due partite.
Col Genoa domenica sera, ieri sconfitto dal Milan, un altro esame fondamentale. Conte prova a isolare il gruppo, ma senza chiusure: domani sera altra cena di squadra per cementare lo spogliatoio, che sembra comunque unito più come mai. Oggi, invece, la ripresa degli allenamenti: da valutare le condizioni di Lobotka dopo la botta alla caviglia, mentre si capirà quando Neres potrebbe tornare in campo. Ad oggi Parma è un obiettivo concreto. Un Napoli che si aggrappa ancora a McTominay, ieri premiato sia dall'Associazione Calciatori che dalla Serie A come miglior giocatore del mese di aprile.
