Rebus Conte: le motivazioni del possibile addio al Napoli

Non si tratta di motivazioni economiche e tecniche, ma soprattutto personali

rebus conte le motivazioni del possibile addio al napoli
Napoli.  

La sfilata sui bus scoperti sul Lungomare: l'ultima grande festa prima del rompete le righe, e anche la possibile ultima apparizione pubblica di Antonio Conte da allenatore del Napoli. L'addio non è ancora sancito, ma il tecnico pugliese avrebbe espresso a De Laurentiis l'intenzione di lasciare, seppur dopo una sola stagione e con altri due anni di contratto. Non si tratterebbe di motivazioni economiche o tecniche, e nemmeno problematiche personali con il presidente. Conte ritiene di aver bruciato le tappe, ma realizzato subito il massimo obiettivo. 

Inoltre ritiene di aver indirizzato la squadra verso un percorso di crescita e successi: per l'allenatore una sola stagione è stata sufficiente, e viste le pressioni in aumento dopo lo scudetto e la difficoltà nel ritrovare forti stimoli, preferirebbe avvicinarsi a casa. Conte vive a Torino e il pensiero va subito alla Juventus, la grande tentazione del tecnico campione d'Italia. De Laurentiis non si opporrà alla volontà di Conte, ma lo ha invitato a riflettere e a ridiscuterne in una riunione operativa, nella quale sottoporrà all'allenatore il progetto per stadio e centro sportivo, ma soprattutto garantirà a Conte una squadra più forte, a cominciare dall'ingaggio del campione belga De Bruyne.