Perle di vetroil commento di Federico Festa

Percopo e i trecento giovani e forti

Hasta siempre De Luca, fritture y babas para todos, mi comandante.

percopo e i trecento giovani e forti

Uno dietro l’altro diecimila sono tanti. A contarli sono persino troppi. Più di una speranza. Più di una frittura da “Ciro a mare”. Più di una scarpa destra, che se poi fai il tuo dovere fino in fondo, Lauro ti dà pure l’altra.

De Luca, il governatore un po’ sinistra un po’ populista, scommette sui posti di lavoro per coprire i guai del suo partito. Diecimila assunzioni, distribuite a macchia d’olio in tutta la Campania con il Formez a fare da cuscinetto selettore.

Un’orgia. L’apoteosi prima di Roma e la bomba del reddito di cittadinanza.  E, guarda caso, tutti da prendere nelle pubbliche amministrazioni, tutti “sentite le esigenze dei sindaci e dei comuni”.

Per il Pd, che oramai esiste soltanto nei rimborsi chiesti ai questori contabili di Camera e Senato, è l’intero Mezzogiorno trasformato in una sala di rianimazione

Il governatore della Campania s’è giocato l’ultima carta: come Faust ha venduto l’anima al diavolo per trarsi dagli impicci. Il Pd è morto. Ma cammina. A conti fatti ha sei mesi. Diecimila posti di lavoro sono come candelotti di dinamite fatti brillare per prendere spazio in un sistema elettorale logorato e stanco, da recuperare. Una detonazione che dovrà far breccia su altrettante famiglie, e più e più, come un imponente ammortizzatore sociale. Le asfaltate (anche alla carta, appena sotto casa, dei signori prendivoti) rappresenteranno un esempio pallido di quello che così si po’ muovere.

Il sistema a goccia è già partito: manager delle Asl e direttori generali della città ospedaliere fanno da megafono. Il solo Percopo, ad Avellino, ne annuncia trecento. Di nuovi assunti. Giovani e forti, come quelli della spigolatrice che trovarono contro proprio i contadini che volevano aiutare.

E se ad Avellino saranno trecento, pensate nelle Asl e negli ospedali napoletani quanti assunti spunteranno solo per tenere fuori le formiche.

Fosse vero, fosse possibile, Dorso avrebbe sbagliato tutto. Il Meridionalismo non è mai esistito.  Al Sud servono i babà.

De Luca come Turati, come i fratelli Rosselli. Il Governatore che riprende il craxismo e fa la sua rivoluzione dei quarantenni, il patto tra generazioni, in forza del quale i padri adottano scelte affinché i propri figli possano vivere meglio ed in una società più equa.

Esta noche por la calle suena mi tambor. Hasta siempre De Luca, fritture y babas para todos, mi comandante.