18 cani segregati in casa in un'estrema situazione di degrado e incuria. A fare la drammatica scoperta i Carabinieri Forestali della Stazione di Padula, dopo aver ricevuto una serie di informazioni riservate dai veterinari dell’Asl. I militari hanno eseguito un controllo in un'abitazione privata che si trova in un antico palazzo del centro storico del comune salernitano.
Appena entrati nella casa di un uomo di 60 anni hanno trovato 10 cani di razza meticcia di taglia media/piccola, chiusi in varie stanze, con pavimenti e mobili ricoperti di escrementi e imbrattati di urina, con scarso cibo e acqua, con un odore acre e pungente e con l’aria praticamente irrespirabile.
La situazione più grave è stata riscontrata però nel giardino attiguo all’abitazione; in un locale sotterraneo al quale si accede tramite una botola di ferro, vi erano 8 cuccioli di circa due mesi, in condizioni di grave sofferenza, rinchiusi in un ambiente molto sporco con scarsa luminosità e areazione.
I carabinieri hanno immediatamente provveduto a portare in salvo i cuccioli. Constatate le condizioni di precarietà insieme ai veterinari dell’Asl, i militari hanno proceduto al sequestro dei 18 animali ed alla denuncia del proprietario.
Gli animali sono stati tutti visitati e microchippati e affidati in custodia ad un canile autorizzato convenzionato con il comune di Padula.
(Foto di repertorio)
