Il salernitano Michele Gallo sale sul tetto del mondo della scherma. L'atleta campano si è aggiudicato la medaglia d'oro nella sciabola a squadre ai Mondiali in Georgia, in corso di svolgimento a Tblisi. Un successo straordinario per Gallo, ottenuto grazie al suo rendimento insieme a Luca Curatoli, Matteo Neri e Pietro Torre, sotto lo sguardo del ct Andrea Terenzio. Una medaglia d'oro che mancava da dieci anni, ovvero dall’ultimo titolo di Mosca 2015 (c’era sempre Luca Curatoli, con capitan Aldo Montano, Diego Occhiuzzi ed Enrico Berrè).
Per Gallo una marcia meravigliosa fino all'oro iniziata con la vittoria sulla Thailandia per 45-29. Negli ottavi ha battuto con il risultato di 45-39 la Germania con una prestazione di grande personalità, recuperando immediatamente un piccolo svantaggio iniziale. Nei quarti di finale i ragazzi del CT Andrea Terenzio hanno superato la Polonia 45-28, garantendosi così un posto in semifinale. Un’altra grande prova di forza il quartetto italiano l’ha servito in semifinale il Giappone, imponendosi per 45-36. Infine la straordinaria impresa con l'Ungheria (45-37 finale), conquistando il titolo iridato che mancava da Mosca 2015. La scherma sorride, Salerno festeggia e si gode il suo campione: Gallo è sul tetto del Mondo.
