250 cuori granata al "Comunale", pace fatta con la squadra

Esposto lo striscione "Meritateci"

Salerno.  

"Quei quattro giorni hanno cambiato il nostro mondo, ma abbiamo avuto la forza di reagire. Ora è fondamentale trascinarsi a vicenda, la componente tifo è imprescindibile per la Salernitana: mi piacerebbe tanto rigiocare la partita con la Spal contando sull'apporto del nostro splendido pubblico". Si è espresso così mister Bollini in queste settimane, confermando quanto in tanti sostengono da tempo: la tifoseria è la forza della Salernitana. Anche questa sera, di lunedì e con centinaia di chilometri da percorrere, in 250 hanno assiepato il settore ospiti accompagnando dal riscaldamento al 95' la squadra del cuore e aiutandola a conquistare una vittoria fondamentale per la classifica e per il morale. "Meritateci" recitava uno striscione esposto per la terza settimana di fila dagli ultras, messaggio recepito in pieno da una squadra che, punta nell'orgoglio, sta facendo di tutto per riconquistare la fiducia di un pubblico esigente, ma allo stesso tempo caloroso e determinante.

Dopo aver abbracciato idealmente il piccolo Samuele, la torcida granata ha iniziato la sua partita salutando con affetto Roberto Breda e vincendo nettamente il duello a distanza con il freddo pubblico locale. Un plauso non solo ai 231 partiti da Salerno (con notevole esborso anche dal punto di vista economico), ma anche a quella ventina di persone che hanno raggiunto il "Comunale" dalle altre regioni d'Italia acquistando il biglietto direttamente al botteghino. Nei rari momenti di difficoltà, il pubblico di fede granata ha alzato il volume del tifo rappresentando il dodicesimo uomo in campo, un supporto determinante che ha ricaricato i calciatori e permesso alla Salernitana di superare ogni ostacolo in scioltezza. A fine gara applausi per tutti e quel coro "Io canterò oltre il 90'" che ha fatto riesplodere un entusiasmo che mancava da tempo. Sia solo l'inizio...

Gaetano Ferraiuolo