Durante la trasmissione OffSide in onda su OttoChannel (canale 696 del digitale terrestre) è intervenuto il tecnico del Cesena Fabrizio Castori che, dopo ave fatto i complimenti a Rosina praticamente in diretta, ha analizzato la gara con grande obiettività: "Le partite durano 90 minuti, nel secondo tempo mi sembra che abbiamo avuto le occasioni anche per raddoppiare. La Salernitana era partita forte e poteva far gol, lo abbiamo fatto noi e con il passare dei minuti siamo riusciti a ricompattarci. E' stata una magia di Rosina a decidere la gara, mi tengo stretto un punto a Salerno che è sempre un campo difficile. L'1-1 è il risultato più giusto, dopo la brutta prestazione che abbiamo fatto a Novara due settimane fa era necessario dimostrare di poter reagire: il 3-0 all'Entella è stato un primo segnale, oggi abbiamo strappato punti alla Salernitana con 5 potenziali titolari indisponibili a cospetto di una buona Salernitana. Siamo un gruppo che sa soffrire e che aveva bisogno di ritrovare l'autostima necessaria: gare come quella di oggi ci aiuteranno nel nostro percorso di crescita, in una serie B imprevedibile nella quale le sorprese sono all'ordine del giorno. Per noi la salvezza è fondamentale, siamo sulla strada giusta. Il calendario non ci aiuta: avremo Palermo, Parma e Frosinone e non ci facciamo mancare nulla, ma prima o poi bisogna affrontarle tutte e con questa condizione mentale possiamo giocarcela alla pari con tutti, con massimo rispetto anche per avversari di altra categoria".
Castori prosegue: "La Salernitana è partita forte, noi siamo stati bravi e fortunati a non subire gol segnandone uno in ripartenza con un’azione manovrata. Nella ripresa potevamo anche raddoppiare e Rosina ha siglato una rete che rappresenta un’autentica magia. Sono contento che abbiamo fatto una buona gara confermando il momento di crescita che stiamo vivendo, sono fiducioso e ci sono i presupposti per essere ottimisti. Nonostante le assenze abbiamo avuto gamba e spirito giusto, il risultato si accetta perché pareggiare a Salerno è sempre difficile. Risultato giusto, mi dispiace perché temevo le loro qualità sulle palle inattive. Bisogna accettare il risultato, sono contento e stiamo attraversando un momento molto positivo. E’ un campionato difficile, equilibrato e particolare, quando la classifica si muove è sempre importante. Il rammarico grande è per la partita d’andata, con il passaggio da 3-1 a 3-3. Oggi bisogna dire bravo a Rosina, era la mattonella perfetta per lui o per Vitale. Vorrei ricordare a tutti che c’erano assenze importanti, eppure mi sembra che abbiamo provato fino alla fine a ritornare in vantaggio. Le indisponibilità non rappresentano un alibi, ma un dato di fatto. Nel nostro sistema difensivo era necessario sopperire alle assenze con gente di esperienza e forte fisicamente. Moncini? L’ho tolto perché era cotto, non riusciva a tener palla e dopo aver speso molto dovevo inserire forze fresche”.
Infine sul campionato di B: "E' più livellato verso l'alto rispetto al passato, le prime della classe mi sembrano più attrezzate e hanno grande qualità. Con tutto il rispetto, pur essendo un torneo molto imprevedibile, non credo che la Salernitana possa agganciarsi al treno play off e, come noi, penserà alla salvezza pur essendo una buona squadra soprattutto nel reparto offensivo".
Gaetano Ferraiuolo
