Esattamente a distanza di un dall'ultima apparizione, il Cittadella tornerà a giocare nel principe degli stadi con la speranza di far valere la regola del "non c'è due senza tre". I granata veneti, infatti, hanno espugnato due volte l'Arechi nel 2009, in entrambi in casi con tante polemiche dei padroni di casa relative alle decisioni arbitrali. In totale il bilancio è di 6 partite complessive, con tre vittorie della Salernitana, un pareggio a reti bianche e due del Cittadella, 9 gol segnati dai campani e 6 dai veneti. Il primo precedente in assoluto è storia della stagione 2000-01, quella con il balletto Oddo-Sonetti-Oddo in panchina. La Salernitana, reduce dalla bella vittoria di Crotone, riuscì a centrare la matematica salvezza grazie a un netto 3-0: il solito Di Michele aprì le danze nel primo tempo, nella ripresa si scatenò il difensore Drazen Bolic siglando una pregevole doppietta. Solo nel 2014 Trevor Trevisan seppe emulare le gesta del centrale croato, tra i pochi difensori della storia a segnare due gol nella stessa partita. Al termine di quel match, mister Oddo annunciò il suo addio: Aliberti, infatti, aveva scelto Zdenek Zeman per puntare con decisione alla promozione in serie A, una scelta che incrinò il rapporto tra i due definitivamente. "Mi mandano via, poi quando hanno bisogno mi chiamano" lo sfogo con alcuni tifosi presenti all'esterno del "Volpe" qualche giorno dopo.
Nel 2001-02 lo scontro tra Zeman e Glerean produsse gol, bel gioco, spettacolo ed errori difensivi. Dopo il pirotecnico e storico 4-4 dell'andata, la Salernitana si impose per 3-2 nel match di ritorno rischiando però la clamorosa beffa nel finale. Pur con un uomo in meno, i granata del Sud si portarono sul 3-0 grazie a Vignaroli, Campedelli e Tedesco (eurogol per il centrocampista palermitano), ma in zona Cesarini Amore e Baicu, su punizione, riaprirono incredibilmente il match regalando ai 10mila dell'Arechi un finale da brividi, fortunatamente senza ulteriori sorprese. La serie positiva proseguì nel 2005, quando la Salernitana di Lombardi, in uno stadio vuoto, si impose per 1-0 grazie ad un gol di Roberto Magliocco a metà primo tempo. In quella circostanza diversi gruppi ultras abbandonarono la squadra preferendo seguire la Salernitana Sport di Aliberti in terza categoria. I paganti furono poco meno di 2500, tra i dati più bassi di sempre all'Arechi.
Inversione di tendenza, come detto, nel 2009.Il ritorno di Castori in panchina, infatti, fu rovinato dalla doppietta di Iori su calcio di rigore, con la Salernitana ridotta in 9 uomini per l'ingiusta espulsione del portiere Pinna e del centrocampista Coppola. Tra i pali un giovanissimo Rocco, del quale si sono poi perse le tracce nelle stagioni successive. Pur disputando una discreta partita, il pipelet di casa si arrese ai due tiri dagli undici metri dell'esperto mediano veneto, a segno al 95' tra le proteste di uno stadio furioso con il direttore di gara: a nulla valse la perla del momentaneo 1-1 di Manolo Pestrin. Altro giro, altre polemiche. Ultima in classifica, la Salernitana di Marco Cari perse ancora nonostante il ritorno allo stadio dei tifosi, reduci da uno sciopero di due partite. Non a caso il cavalluccio marino segnò dopo neanche un minuto attaccando sotto la curva: assist di Soligo e gol di Dino Fava, unica gioia stagionale per l'attaccante. Dopo l'espulsione di Kyriazis, il Cittadella reagì e ribaltò completamente il risultato grazie a Pettinari (favorito da un erroraccio di Polito) e Ardemagni, in posizione più che sospetta. Un ko che, tuttavia, non costò la panchina dell'allenatore, riconfermato dal nuovo direttore sportivo Nicola Salerno. Ecco il tabellino di quel match, ricordado che l'anno scorso finì 0-0: a nulla valse il dominio dei padroni di casa nel match che presentò l'esordio del tormentone "Despacito granata":
SALERNITANA (4-4-2): Polito; Russo S. (40’ st Orlando), Stendardo, Kyriazis, Bastrini; Soligo, Pestrin, Carcuro
(12’ st Millesi); V. Pepe (1’ st E. Pepe); Fava, Caputo. A disp: Iuliano, Machado, Tricarico, Statella. All: Cari.
CITTADELLA (4-4-2): Villanova; Manucci, Pesoli, Cherubin, Teoldi; Bellazzini (12’ st Oliveira), Dalla Bona, Musso, Pettinari (37’ st De Gasperi); Ardemagni, Iunco (19’ st Volpe). A disp: Pierobon, Pisani, Battaglia, Curiale. All: Foscarini.
Arbitro: Baracani di Firenze
NOTE. Marcatori: 1’ pt Fava (S), 38’ pt Pettinari, 35’ st Ardemagni (C).
Ammoniti: Stendardo, Bastrini, Kyriazis (S), Cherubin, Dalla Bona, Oliveira (C).
Espulsi: Kyriazis (S) al 50’ pt e Dalla Bona (C) al 16’ st per doppia ammonizione. Angoli: 7-2 per la Salernitana.
Spettatori: circa 8200
Gaetano Ferraiuolo
