Dopo Bernardini tocca a Tuia: possibile rinnovo fino al 2021

Il capitano non ha ancora parlato direttamente con la proprietà, ma l'agente è in trattativa

Salerno.  

Come abbiamo già detto nelle scorse settimane (clicca qui), a stretto giro di posta la Salernitana incontrerà Alessandro Tuia per definire gli ultimi dettagli di un rinnovo contrattuale sempre più vicino. Sia agli amici sia alla stessa dirigenza,il calciatore avrebbe confidato la volontà di proseguire la sua avventura all'ombra dell'Arechi, stimolato anche dalla possibilità di diventare tra i calciatori con il maggior numero di presenze nella storia granata. Oltre130 tra i professionisti, una cavalcata iniziata nel lontano luglio del 2012, quando fu tra i primi ad accettare il progetto targato Lotito-Mezzaroma ritagliandosi progressivamente uno spazio importante e contribuendo alla conquista di due campionati e due trofei, con tanto di fascia di capitano sul braccio e un rapporto sempre positivo con lo spogliatoio e con tanti allenatori che, con il passare delle settimane, gli hanno cucito addosso la maglia da titolare. Pur con il solito difetto di alternare prestazioni importanti ad errori grossolani, Tuia è riuscito ad essere tra i pochissimi elementi sponda Lazio a restare a Salerno per più di una stagione, al punto che la società biancoceleste lo ha "girato" a titolo definitivo alla Salernitana facendogli sottoscrivere di volta in volta contratti pluriennali. Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, si starebbe pensando ad un accordo di durata triennale con ingaggio ritoccato verso l'alto e bonus in base al raggiungimento degli obiettivi di squadra. In questi giorni Novara e Spezia avrebbero chiesto notizie al procuratore, ma per Tuia la Salernitana è prioritaria e la sensazione è che anche l'anno prossimo si ripartirà da lui. L'operazione ha subito un'importante accelerata dopo il summit con Bernardini; per non perdere a parametro zero giocatori importanti, infatti, Lotito e Mezzaroma hanno dato mandato al ds Fabiani (a sua volta in odore di riconferma) di blindare quei calciatori che potranno tornare molto utili anche in ottica futura. Che il prossimo possa essere Raffaele Pucino, punto di forza della retroguardia e tra i pochi innesti del mercato estivo a fare davvero la differenza?

Gaetano Ferraiuolo