Empoli verso la A diretta? Biglietti a 2 euro

Il CCSC: "Si riproponga il tutti uniti all'Arechi almeno con il Palermo"

Salerno.  

Come abbiamo sottolineato in un articolo a parte, la promozione in serie A dell'Empoli potrebbe essere il primo verdetto ufficiale della stagione cadetta versione 2018-19. I toscani, soprattutto dopo il passaggio da Vivarini ad Andreazzoli, hanno battuto ogni sorta di record segnando gol a grappoli in casa ed in trasferta e rifilando quattro reti a Frosinone (sette tra andata e ritorno), Palermo, Bari e Parma, una prova di forza impressionante; statistiche alla mano soltanto la Salernitana, negli ultimi due mesi, ha avuto la capacità per almeno un'ora di pareggiare il possesso palla e di limitare i tiri in porta subiti perdendo "solo" 2-0 per effetto della doppietta dell'ex meno atteso, Alejandro Rodriguez, pronto assieme a Donnarumma, Caputo e Terracciano a festeggiare la prima vittoria importante della sua carriera. Sabato si gioca contro il Novara e la società, come sempre, ha chiamato a raccolta i tifosi. Fino a questo momento gli appelli si sono persi nel vuoto, dal momento che la media spettatori si è attestata intorno alle 4mila unità spesso "gonfiata" anche dalla massiccia presenza di persone nel settore riservato agli ospiti. E come ha reagito il presidente? Nessuna polemica nè dichiarazione rabbiosa, quanto un passo deciso e indicativo nei confronti della gente: biglietti a prezzo simbolico, con un minimo di due euro, un massimo di 5 eccezion fatta per la Tribuna Autorità che costerà 10 euro: stesso trattamento riservato anche agli ospiti, che dovranno sborsare appena due euro per assicurarsi il prezioso tagliando. Un gesto decisamente raro nel mondo del calcio, con i presidenti di tutte le società che spesso aumentano il costo dei tagliandi quando si gioca una partita determinante. "Questi ragazzi meritano l'appoggio del pubblico e l'applauso di tutti per quello che hanno fatto" ha detto a più riprese il mister, ringraziando comunque lo zoccolo duro che non ha mai fatto mancare l'apporto. Anche a Palermo Zamparini fece la stessa cosa, con biglietti a 5 euro in tutti i settori e una risposta discreta da parte del pubblico. Spulciando quanto accaduto altrove per tutto l'anno, quasi tutte le società hanno spesso applicato la politica dei prezzi popolati (anche ad Avellino, tanto per fare un esempio), chiededo agli abbonati di pagare una sola volta durante l'annata. A Salerno la tifoseria spera che, almeno per le ultimissime giornate, la proprietà possa venire incontro alle esigenze della gente: il CCSC ha chiesto di riproporre il "Tutti uniti all'Arechi" per la sfida interna col Palermo che chiuderà la stagione.

Gaetano Ferraiuolo