E' ancora presto per parlare di mercato o per approfondire il discorso relativo alle partenze e agli arrivi, ma di certo c'è che la Salernitana sta già lavorando sotto traccia per mettere a disposizione dell'allenatore (che non è detto debba essere Colantuono, stando a quanto detto da Lotito in tempi recenti) una rosa all'altezza della situazione sin dal primo giorno di ritiro e che possa ben figurare in una serie B versione 2018-19 che si preannuncia difficilissima e molto livellata verso l'alto. Per motivi contrattuali molti calciatori concluderanno anzitempo la loro esperienza, altri torneranno alla base, ma difficilmente faranno parte del nuovo corso granata. Ecco la situazione ruolo per ruolo:
PORTIERI:
Evidentemente è stata quasi strategica la scelta di riservarsi per l'anno del centenario la possibilità di scegliere senza avere portieri sotto contratto se non Stefano Russo, consapevole di non essere il titolare del ruolo. Adamonis tornerà alla Lazio e cercherà una squadra che gli dia maggiormente fiducia e spazio (si vocifera possa essere addirittura il secondo di Strakosha), Radunovic è dell'Atalanta e piace in serie A. Facile prevedere che si punterà su un numero uno di esperienza: del resto Gomis e Gori insegnano che il salto di qualità lo si fa con un portiere che abbia personalità, campionati importanti alle spalle e il carattere giusto per giocare in una piazza difficile, passionale ed esigente come Salerno. Sul taccuino della dirigenza ci sarebbe già Rosati, in uscita da Perugia e ad un passo dalla Salernitana già in inverno. Tutto saltò perchè non si riuscì a piazzare Radunovic
DIFENSORI:
E' il reparto che fornisce più garanzie e dal quale si ripartirà. Il rinnovo di Bernardini è quasi ufficiale, anche a Tuia sarà sottoposto un contratto triennale e continuerà ad essere capitano e bandiera della Salernitana con la speranza che faccia il definitivo salto di qualità dopo aver commesso numerosi errori in queste stagioni. Casasola, al netto di proposte irrinunciabili, dovrebbe essere un altro punto fermo insieme a Pucino, anche Schiavi ha ancora due anni di contratto e sarebbe felice di restare a Salerno anche come prima alternativa ai titolari per festeggiare da protagonista l'anno del centenario. Ancora un anno di contratto anche per Vitale che, pur non avendo brillato quest'anno, potenzialmente è un punto di forza della rosa e andrà via soltanto in caso di proposte economicamente vantaggiose. Andrà in C a maturare esperienza Popescu, il sacrificato potrebbe essere Mantovani per il quale da tempo si è mosso il Bologna. Monaco ha convinto e Colantuono, in caso di riconferma, ne chiederebbe la permanenza, ma la cifra da sborsare sarebbe elevata e il rinnovo di Bernardini lascia pensare che sarà addio a fine stagione
CENTROCAMPISTI:
Qui c'è da lavorare molto. Se il Catania non va in B rientrerà Rizzo, forte di un contratto di altri due anni, ma consapevole che non rientra nei piani. Minala tornerà alla Lazio: il regolamento non vieta che un calciatore giochi per tre anni di fila in prestito nello stesso club, ma il giocatore ha chiesto un incontro a Lotito ed ha espresso chiaramente la volontà di giocarsi le sue carte in serie A pur ammirando la piazza di Salerno. Al capolinea l'esperienza di Zito e Della Rocca, nell'ambito dell'operazione Sprocati ci potrebbe essere la riconferma di Ricci, mentre Signorelli ha altri due anni di contratto, ma non ha affatto convinto e quindi potrebbe essere ceduto ad altre squadre. Odjer è un punto interrogativo: fosse quello delle ultime settimane potrebbe tornare utilissimo, ma se una società sborsasse almeno i 900mila euro spesi da Lotito e Mezzaroma nell'estate del 2016 tutto sarebbe in discussione. E' un reparto, dunque, che sarà quasi totalmente rivoluzionato, da valutare soltanto se trattenere o meno Akpro che, magari, con un buon ritiro alle spalle potrebbe tornare quello di un tempo. Kiyine torna al Chievo: troppi due milioni di euro per il controriscatto
ATTACCANTI:
Rosina ha ancora un anno di contratto e cederlo, per tanti motivi, sarebbe complicato. Rientreranno alla base Roberto, Cicerelli e Alex, ma tra i tre solo quest'ultimo ha qualche chance di essere riconfermato. Palombi rientrerà alla Lazio, stesso discorso per Rossi che, in caso di nuovo prestito in B, ha dato priorità alla Salernitana. Un altro anno di contratto anche per Di Roberto, tutt'altro che incedibile, mentre Bocalon andrà via in presenza di un'offerta economicamente vantaggiosa. Sprocati è conteso da Fiorentina, Atalanta e Chievo, ma la sensazione è che la Roma resti nettamente in vantaggio: la Salernitana spera di ricavare dall'operazione almeno 1,5 milioni di euro. Arriverà sicuramente un bomber di comprovata esperienza. Quanto a Bellomo, c'è un accordo con la Salernitana, ma l'ultima parola spetterà al giocatore. Orlando dal 30 giugno sarà svincolato, a breve parlerà con Lotito e Fabiani
Gaetano Ferraiuolo
