Capuano esonerato: le parole del patron fanno il giro del web

Il mister licenziato dopo la sconfitta con l’Albinoleffe: “In 30 anni non ha vinto nulla”

Salerno.  

Nel calcio, si sa, per passare dalle stelle alle stalle ci vuole meno di un minuto. E così è stato anche per il tecnico salernitano Eziolino Capuano che, per colpe non propriamente sue, ha vissuto un’annata sportivamente parlando drammatica: prima il fallimento del Modena (con conseguente perdita di stipendio ed estromissione anticipata dal campionato che ha invalidato la salvezza conquistata pochi mesi prima a suon di successi), poi l’esonero alla Sambenedettese da secondo in classifica dopo aver ereditato una squadra settima, contestata e senza idee. Pagato caro non tanto il secondo ko consecutivo contro l’Albinoleffe (tra l’altro immeritato), ma un rapporto ormai ai minimi termini con il presidente Fedeli che, in ogni conferenza stampa, lanciava frecciatine molto dirette ad un allenatore che, dal canto suo, quasi con le lacrime agli occhi ricordava sempre che “non alleno il Barcellona o il Real Madrid, siamo una rosa di giovanissimi allestita con sapienza, ma che va guidata con esperienza. Se pensavamo di vincere il campionato a mani basse significa che abbiamo capito poco: questi ragazzi vanno applauditi per quello che stanno facendo e sono orgoglioso di guidare questa squadra”.

Fino a 2-3 settimane fa, pur con un gioco a tratti non brillante, la Samb vinceva in casa e in trasferta ben figurando contro big del calibro di Padova, Reggiana e Vicenza e imbattendosi anche in qualche clamoroso torto arbitrale. Poi il crollo, con lo 0-4 di Pordenone e le sconfitte con Bassano e Albinoleffe che non hanno inciso sulla classifica, ma che hanno spinto il presidente a voltare pagina richiamando Moriero, una scelta incredibile proprio nel giorno in cui i marchigiani hanno conquistato matematicamente i play off. “Si crede un Dio: se vince è merito suo e della sua tattica, se perde sono i giocatori che sbagliano. In verità bisogna chiedersi perché in 30 anni di carriera non ha mai lottato per vincere” ha sbottato ieri Fedeli in conferenza stampa, bocciando anche Bellomo che, a questo punto, quasi certamente non sarà riconfermato e potrà far valere il precontratto firmato con la Salernitana. Per Capuano, dunque, dopo la delusione emotiva di Arezzo e Modena (dove calcisticamente ha sempre ottenuto risultati importanti in contesti societari difficilissimi), ecco un esonero immeritato.

Gaetano Ferraiuolo