Lecce: Liverani fa festa, "vendetta" per l'ex Palombi

Il tecnico: "Vittoria meritata". L'attaccante: "A Salerno vissuto un periodo difficile"

Salerno.  

“Abbiamo rischiato di pareggiare una partita dominata. Perdere tre punti come accaduto all’andata sarebbe stato deleterio”. Fabio Liverani, tecnico del Lecce, non nasconde la soddisfazione per il blitz conquistato all’Arechi dai salentini. I giallorossi sono riusciti a riscattare la beffa dell’andata quando la Salernitana pareggiò in pieno recupero. «Abbiamo dominato una partita per qualità, tecnica ed occasioni create. C’era anche un rigore per noi a inizio secondo tempo mentre il loro gol era in fuorigioco”. L’allenatore del Lecce ha regalato un sabato amaro al suo ex patron Lotito. “Con il presidente ho passato anni importanti alla Lazio, Gregucci è una persona che conosco e stimo. La Salernitana veniva da una vittoria preziosa, noi da una bella prestazione nella quale non eravamo riusciti a conquistare la vittoria. Una sfida tra due squadre che hanno dato battaglia”.

Giusta è risultata la scelta del tecnico di lanciare nella mischia l’ex Palombi. "La Mantia era recuperato, la valutazione è stata tecnica. Avendo visto la partita della Salernitana, ho pensato che Palombi negli spazi poteva essere micidiale. È un giocatore molto importante, deve avere questa rabbia e questa cattiveria sempre".

Vittoria dal sapore speciale anche per Simone Palombi che lo scorso anno non era riuscito a lasciare il segno all’Arechi. L’attaccante, nel ventre dell’Arechi, ha incrociato il patron della Lazio, Claudio Lotito che una stagione fa lo “prestò” alla Salernitana. “Ho passato un periodo difficile a Salerno, ma bisogna andare avanti e si cambia pagina - le parole dell’attaccante - sono un professionista, non ho voluto dimostrare nulla alla mia ex squadra, è solo normale che quando si gioca per una maglia, si esulta al gol. Il Lecce non è una sorpresa, pensiamo partita dopo partita. Siamo lì, ci godiamo la classifica e vogliamo migliorarci”.