Centrocampo e attacco sono le priorità per Angelo Gregucci. Ma la Salernitana si muove a 360 gradi sul mercato e, negli ultimi giorni di trattative, potrebbe realizzare una mini-rivoluzione. Si guarda con attenzione alla fascia sinistra dove è in bilico la posizione di Luigi Vitale. Il terzino nativo di Castellammare di Stabia piace al Perugia, club che ha in uscita Mattia Mustacchio, attaccante che in Umbria sta trovando poco spazio.
Le due società s’incontreranno a Milano per valutare la fattibilità della trattativa. Nel frattempo il ds Angelo Fabiani sta lavorando al possibile sostituto dell’ex Ternana. Piace, e non poco, il terzino sinistro brasiliano Felipe Curcio. A Brescia il calciatore ha collezionato 14 presenze per un totale di 1062’. Titolare inamovibile per quasi tutto il girone d’andata, nelle ultime quattro gare il 25enne (che saltò per squalifica la sfida dell’Arechi) ha disputato appena 5’ con la formazione di Eugenio Corini. Le Rondinelle, dunque, di fronte a un’offerta importante, potrebbero anche privarsi del mancino che andrebbe a rinforzare la corsia di sinistra della Salernitana, reparto in cui i granata hanno ingaggiato anche Hysen Memolla.
Sulle tracce del brasiliano c’è anche il Livorno che proverà a spuntarla. Il club granata ha già parlato con l'agente, manifestando l'interesse per Curcio. L'atleta è assistito dal procuratore Paolo Paloni, con il quale la società di Claudio Lotito e Marco Mezzaroma ha già portato a termine l’operazione per assicurarsi Iacopo Cernigoi, poi girato in prestito al Rieti di Eziolino Capuano. Il Brescia, al momento, non si è ancora espresso sulla possibile cessione del calciatore che è legato da un altro anno di contratto (giugno 2020) al club biancoazzurro. Se ne riparlerà nelle prossime ore a Milano (il ds Fabiani arriverà domani nel capoluogo lombardo) dove sarà analizzata anche la formula del possibile trasferimento. È chiaro che la Salernitana premerà sull’acceleratore soltanto nel momento in cui avrà la certezza di aver effettuato un’operazione in uscita che consenta di far spazio a nuovi arrivi alla corte di Gregucci.
