Salernitana subito in campo: Gregucci prepara il tour de force

Stamane la ripresa degli allenamenti: al vaglio le soluzioni per il doppio impegno ravvicinato

Salerno.  

Nemmeno il tempo di smaltire la delusione per il ko del “Bentegodi” che la Salernitana dovrà già tornare in campo per iniziare a proiettare la mente alla sfida di martedì sera contro la Cremonese. I granata stanno rientrando da Verona e, non appena arriveranno in città, faranno tappa al Mary Rosy. Seduta di scarico per chi ha giocato ieri sera, normale per la restante parte del gruppo. Gregucci, tra infortuni, squalifiche e partite ravvicinate (tre in nove giorni), dovrà fare i conti con una situazione tutt’altro che agevole. Alle assenze certe degli indisponibili Di Gennaro, Akpa Akrpo e Perticone, si aggiungerà quella di Casasola, espulso nei minuti finali del match di Verona. Da valutare, invece, le condizioni di Bernardini e Rosina che non erano stati convocati per problemi fisici. Non dovrebbero preoccupare le condizioni di Mantovani, uscito zoppicante dal terreno di gioco ma apparso comunque fiducioso di poter essere in campo martedì sera all’Arechi.

Gregucci, in ogni caso, potrebbe scegliere di cambiare qualcosa, in modo da gestire le forze in vista del turn-over. In avanti, ad esempio, potrebbe rifiatare Calaiò che ieri sera ha disputato tutti i 90’. «Emanuele ha bisogno di giocare. Più lo fa, più acquisisce tempi e condizione», ha spiegato il tecnico della Salernitana nel post-gara del “Bentegodi”. All’orizzonte, però, ci sono altre due partite importantissime nel giro di cinque giorni (dopo la Cremonese, domenica ci sarà il Perugia) che potrebbero spingere Gregucci a fare valutazioni differenti e, magari, a concedere una chance a Djuric al posto dell’arciere. In bilico anche Gigliotti, apparso in difficoltà nelle ultime apparizioni e ieri sostituito dopo 45’. Sulla corsia di destra Pucino si candida a sostituire lo squalificato Casasola. Ma molto dipenderà anche dalle notizie che arriveranno nelle prossime ore dall’infermeria.