Salernitana, Djuric prova a convincere Gregucci

Amichevole all'Arechi, tripletta del bosniaco. Infermeria: recupera soltanto Vuletich

Salerno.  

Djuric prova a convincere Gregucci a concedergli una chance a Perugia. Il bosniaco della Salernitana è stato protagonista nell’amichevole disputata questo pomeriggio allo stadio Arechi contro la formazione Under 17. L’ex Bristol City, al pari di Mazzarani, ha messo a segno tre delle nove reti complessive siglate dai granata nella sgambatura in famiglia. Un messaggio per il tecnico che nel match contro la Cremonese, nonostante gli impegni ravvicinati, gli aveva preferito ancora una volta Calaiò, schierando Djuric soltanto nei minuti finali. «È entrato e ha fatto bene», ha commentato Gregucci dopo il 90’, parlando del rendimento del calciatore che va ancora a caccia del primo centro con la maglia della Salernitana. L’allenatore pugliese ha più volte ribadito che il modo migliore per far entrare in condizione Calaiò e Minala è fargli giocare il più possibile. Ed è per questo che, nonostante il turno infrasettimanale e le tre gare in nove giorni, aveva schierato l’arciere dal 1’.

Un discorso che potrebbe far ricadere, ancora una volta, la scelta sul bomber siciliano. Le due gare ravvicinate, però, potrebbero farsi sentire nelle gambe dell’ex Parma che potrebbe anche partire dalla panchina. Gregucci ci sta pensando e scioglierà le riserve soltanto nei prossimi giorni. Nel frattempo Djuric scalda i motori per farsi trovare pronto.  Nel test di questo pomeriggio all’Arechi sono andati a segno anche Casasola (doppietta) e Orlando. L’esterno argentino – che è il capocannoniere della Salernitana con cinque reti -, dopo aver scontato il turno di squalifica, tornerà titolare sulla corsia di destra. In gol per i ragazzi di mister Ferraro è Bonaiuto.

A Perugia, in ogni caso, Gregucci sarà costretto ancora una volta a fare i conti con l’emergenza: Bernardini, Akpa Akpro, Perticone, Rosina e Di Gennaro hanno svolto un lavoro atletico specifico e, difficilmente, saranno disponibili per la trasferta del Curi. Si è allenato regolarmente con il gruppo, invece, Vuletich che ha smaltito i postumi dell’infortunio al polpaccio che l’aveva costretto a mordere il freno per dieci giorni.