Salernitana in campo, ma la vera partita si gioca altrove

La società si fa forte di un parere richiesto all'epoca di Calciopoli: pronta la battaglia legale

Salerno.  

Leonardo Menichini non vuole cali di concentrazione. Il tecnico della Salernitana, considerata la situazione d’incertezza, continua a tenere tutti sulla corda, tenendosi pronto a ogni evenienza. Nonostante i tifosi sperino che la (deludente) stagione del cavalluccio marino sia terminata, il tecnico toscano non intende staccare la spina fino a quando non vi sarà la certezza di questo epilogo. L’ultima parola arriverà giovedì pomeriggio quando il Collegio di Garanzia di Coni darà il suo parere sulla disputa dei play-out, così come richiesto dal Consiglio Federale. L’impressione è che la battaglia legale di Foggia e Palermo proseguirà anche dopo quella data. Ma anche il club granata si sta muovendo per rafforzare la propria posizione. In particolare la società di Lotito e Mezzaroma, come riportato questa mattina dall’edizione nazionale del Corriere dello Sport, farebbe affidamento anche su di un parere “pro veritate” richiesto a tre saggi dall’ex Commissario straordinario della Federcalcio Guido Rossi all’epoca di Calciopoli per chiarire gli effetti della retrocessione della Juve all’ultimo posto del campionato di Serie A. Applicando tale parere le norme non si presterebbero a fraintendimenti e il Palermo sarebbe la quarta retrocessa in aggiunta a Foggia, Padova e Carpi.

Se, poi, dovessero essere ripristinati i play-out, la Salernitana sarebbe pronta a impugnare la decisione in tutti i gradi di giudizio. Con questo scenario tutt’altro che delineato, la squadra continua ad allenarsi. Questa mattina i granata si sono ritrovati al Mary Rosy dove hanno svolto un riscaldamento tecnico seguito da esercitazioni per il possesso palla, terminando l’allenamento con una partita finale. Con il gruppo si è rivisto anche Davide Di Gennaro. La preparazione per gli uomini di Menichini riprenderà domani alle 11 sempre al Mary Rosy.