Salernitana, a Venezia l'operazione salvezza

Granata spinti da 850 sostenitori, Menichini conferma il 4-3-3

Salerno.  

È il giorno dei giorni per la Salernitana che al “Penzo” di Venezia si gioca la permanenza in serie B. I granata partono dal 2-1 conquistato mercoledì sera allo stadio Arechi nel match d’andata. A spingere il cavalluccio marino in Laguna ci saranno 850 cuori che proveranno a difendere la cadetteria nell’anno del centenario. Mission affidata dalla società nelle mani di Leonardo Menichini, tecnico che dopo aver conquistato una promozione e una salvezza, cercherà di raggiungere un terzo traguardo all’ombra dell’Arechi. L’allenatore di Ponsacco contro i veneti riconferma il 4-3-3 già schierato nel match di andata: davanti a Micai riconfermati Pucino, Mantovani, Migliorini e Lopez; in mediana l’unica novità è rappresentata da Akpa Akpro che prende il posto di Minala, Di Tacchio e Odjer completano il terzetto. In avanti con Djuric e Jallow spazio a Casasola.

VENEZIA (4-4-2): Vicario; Zampano, Modolo, Domizzi, Bruscagin; Lombardi, Bentivoglio, Schiavone, Pinato; Bocalon, Rossi. In panchina: Facchin, Lezzerini, Fornasier, Coppolaro, Cernuto, Suciu, St Clair, Zennaro, Besea, Segre, Zigoni, Pimenta. Allenatore: Cosmi.

SALERNITANA (4-3-3): Micai; Pucino, Mantovani, Migliorini, Lopez; Akpa Akpro, Di Tacchio, Odjer; Casasola, Djuric, Jallow. In panchina: Vannucchi, Gigliotti, Schiavi, D.Anderson, Mazzarani, Memolla, Minala, A.Anderson, Calaiò, Orlando, Rosina, Volpicelli. Allenatore: Menichini.

ARBITRO: Aureliano di Bologna