Salernitana, ecco maglia celebrativa e nuove divise |FOTO

Presentata la maglia realizzata per il centenario: Mezzaroma: «Un ricordo per questa ricorrenza»

Salerno.  

Una maglia celebrativa in onore del centenario della Salernitana. Prodotta da Zeus, nuovo sponsor tecnico del cavalluccio marino, è stata presentata questa mattina al castello Arechi, alla presenza del co-patron Marco Mezzaroma che ha svelato i dettagli della divisa. «La maglia celebrativa - ha detto Mezzaroma - è un modo degno per ricordare questo Centenario. Sarà prodotta in edizione limitata. È di un tessuto che ricorda le maglie di molti anni fa. Speriamo possa riscontrare il gradimento dei tifosi. Il costo? È un aspetto che stiamo valutando. Sicuramente non avrà lo stesso prezzo del kit gara. Essendo una maglia a tiratura limitata avrà un costo adeguato a queste caratteristiche. Ma siamo consapevoli che bisogna tener conto della situazione che viviamo».

Presentate anche le divise da gioco che verranno utilizzate dal cavalluccio marino nel corso della prossima stagione. «C'è stato un lavoro con l'associazione “19 giugno 1919” anche per le maglie da gara. La maglia home è di un tessuto hi-tech. Per abbellire la maglia abbiamo utilizzato dei loghi in stampa siliconata. Trae ispirazione dalla divisa del 1949. Abbiamo studiato un nuovo font moderno, anti contraffazione, per nome e numero. Il pantaloncino è di colore nero con inserti. La maglia da trasferta dà un impatto notevole con i colori classici granata e azzurro e un'ampia fascia bianca. Il pantaloncino è granata. Abbiamo pensato di aggiungere un pantaloncino ulteriore per la seconda e la prima maglia di colore bianca. Con la terza maglia ci siamo un po' divertiti. Abbiamo un giallo scuro che si rifà ai colori del Comune di Salerno. Il colletto è rosso è blu. Il pantaloncino riprende gli stessi colori del colletto. La maglia del portiere è di colore verde fluo. Si dice che gli attaccanti avversari quando vedono questo colore la porta è più piccola. La seconda il colore di base è un nero elegante».