Tra la Salernitana e i calciatori c'è di mezzo uno stipendio

Il club spinge per tagliare due mensilità, i calciatori vorrebbero rinunciare a una sola

tra la salernitana e i calciatori c e di mezzo uno stipendio
Salerno.  

I procuratori a l'Assocalciatori chiedono ai club di evitare accordi collettivi e di valutare singolarmente le posizioni dei calciatori. La Salernitana ha provato a raggiungere un'intesa di massima che, almeno per ora, non ha trovato concordi i suoi tesserati. A dividere le parti, come detto, è una mensilità di differenza: la società granata vorrebbe tagliare gli stipendi di marzo ed aprile, quelli in cui il mondo del calcio è rimasto a guardare. Dal canto proprio i calciatori sarebbero disponibili ad accettare la decurtazione di un solo stipendio. Un tema sul quale gli atleti si stanno confrontando spesso, anche interpellando i propri procuratori e legali. La Salernitana in questa fase, considerato anche il tempo che ha a disposizione, ha preferito non rilanciare e adesso attende prima di capire quali saranno le decisioni sul futuro dei campionati. Epilogo che, naturalmente, potrebbe risultare decisivo anche nella trattativa con i propri tesserati. Lo stop della stagione, infatti, potrebbe rendere maggiormente percorribile la posizione della società, viceversa sarebbero i calciatori a spingere per l'attuazione della propria proposta. Nel frattempo la Salernitana continuerà ad allenarsi individualmente, con sedute facoltative sui campi del Mary Rosy. Nel centro tecnico di Pontecagnano Faiano gli atleti, divisi in mini-gruppi, stanno svolgendo esclusivamente lavoro atletico. La speranza è di poter tornare quanto prima a lavorare con il pallone. Un indizio che, probabilmente, avvicinerebbe anche la ripresa della stagione. Un tema su cui la serie B vuole vederci chiaro.