Salernitana-Pisa, Ventura riparte dalla sfida al suo passato

Partita da ex anche per Cerci ed Aya

salernitana pisa ventura riparte dalla sfida al suo passato
Salerno.  

Non avrà il blasone dei derby ma racchiuderà al suo interno emozioni e sensazioni forti che nemmeno l'assenza del pubblico sugli spalti potrà cancellare. Gian Piero Ventura riprenderà la stagione sfidando il suo passato. Salernitana-Pisa, infatti, non è una sfida come tutte le altre per il tecnico ligure che all'ombra della Torre pendente ha lasciato ricordi importanti. Storia di oltre 13 anni fa quando riuscì a portare i nerazzurri fino alla semifinale play-off per la serie A. Un sogno sfumato sul più bello ma che ha permesso all'allenatore ligure di entrare di diritto nella storia del Pisa. Una storia di cui fa parte anche Alessio Cerci: l'ex Milan, sotto la guida di Ventura, riuscì a mettere in mostra numeri d'altra categoria che gli spalancarono le porte della serie A e del grande calcio. In Toscana Cerci mise a segno 10 reti in 26 partite, contribuendo a far sognare il popolo nerazzurro. Inevitabile che Salernitana-Pisa in programma alla ripresa del campionato abbia un sapore particolare anche per lui. Sarà sfida da ex anche per Ramzi Aya che ha lasciato il club pisano soltanto nella scorsa sessione di mercato. Ma all'Arechi non ci sarà spazio per i sentimenti: sarà, infatti, la prima di dieci finali che metterà in palio punti pesanti per le due squadre. Da domani, dopo due giorni di riposo concessi dalla società ai calciatoti, la Salernitana si ritroverà al Mary Rosy per continuare la preparazione e iniziare a preparare proprio il match contro i toscani.