Le ruspe entrano in azione. Il restyling dello stadio Arechi è realtà. Iniziate le operazioni per la demolizione della Curva Nord. Nei pressi della tribuna Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania, parla alla stampa e svela tutta la sua soddisfazione per un obiettivo rincorso da tre anni e che permetteranno di continuare a sognare gli Europei del 2032 a Salerno. “Quando siamo partiti con il progetto non era ancora chiaro quello che sarebbe successo con gli Europei. Poi lavorando con il comune abbiamo immaginato di lavorare e candidare la città. Stiamo lavorando duramente per garantire all’Uefa tanti aspetti di viabilità, di qualità, di infrastrutture. Siamo convinti che il nuovo Arechi sarà all’altezza e nei tempi richiesti per gli Europei del 2032. Non abbiamo notizie di altri stadi che sono nella stessa situazione. Ci sono voluti tre anni di lavoro. Siamo perfettamente in regola con le tempistiche della Uefa”.
“Sarà uno stadio all’inglese”
De Luca si sofferma anche su quello che sarà il piano per la Salernitana, pronta a spostarsi al Volpe per poi ritornare all’Arechi quanto prima. “I lavori di ristrutturazione con i campionati in corso i tempi si dilatano all’infinito. Con il Volpe si potrà procedere velocemente. Si completa lo stadio Volpe e poi la Salernitana si sposterà dall’estate. Il tutto mentre l’Arechi sarà oggetto di interventi importanti, con la speranza di ritornarci quanto prima”. Poi i dettagli del progetto: “Tutti i settori saranno coperti, con l’assenza delle torri. Ci sarà un unico anello con la visibilità perfetta in tutti gli stadi. Nella parte inferiore si potrà avere anche esercizi commerciali, uno stadio all’inglese per ospitare anche altre attività. Insieme fra palazzetto e stadio ci sarà una visuale davvero molto bella perché avremo tutto a portata di mano e sarà un polo turistico di qualità”.
Napoli: “In cima tra le città del territorio”
Parla anche il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli: “Siamo felici di iniziare questo progetto splendido. Diamo vita alla cittadella sportiva per poter ospitare eventi ludici. Tutto questo è stato possibile grazie all’apporto della Regione Campania e che pone Salerno in cima tra le città del territorio. Ora ci concentreremo su questi lavori, a partire dal Volpe che diventerà un’altra struttura che lasceremo alla città”.
