Cuore a metà. Domenico Botticella vivrà Salernitana-Foggia con il cuore diviso a metà. Ai microfoni di Ottochannel, nel corso di “Granatissimi”, l’ex portiere della Bersagliera, ora preparatore dei satanelli, ha raccontato le sue emozioni: “Sono due piazze alle quali sono legatissimo perché col Foggia ho vissuto il mio debutto e ancora oggi faccio parte di quel club ma a Salerno ho vissuto la consacrazione. Sarà davvero una gara speciale. Per il Foggia non sarà semplice, nonostante l’ottimo momento di forma. Ci auguriamo che possano essere novanta minuti elettrizzanti in cui vincerà il migliore”.
“Barillari ci ha dato tranquillità”
Il cambio di passo del Foggia rende più complicata la sfida per la Salernitana dopo l’addio di Delio Rossi e l’arrivo di Barillari: “Abbiamo avuto delle problematiche oggettive sin dall’inizio dell’anno. Per il mister non è stata facile la partenza sia di mercato che per una rosa con elementi fuori condizione. Oggi si è trovata un po’ di tranquillità. Poi quando ti aiuta la fortuna tutto gira in maniera diversa. Non ci sono stati cambi sostanziali, è stato un percorso naturale. Ora con Barillari stiamo avendo maggiore tranquillità. Stiamo vivendo una situazione particolare, anomala, con il tribunale a farci da civetta. Fin qui siamo stati bravi e ci auguriamo di poter continuare così”.
“Sarà una sfida speciale in memoria di Ricchetti”
Si giocherà nel ricordo di Carlo Ricchetti: “Carlo oltre ad essere un calciatore che ha indossato entrambe le maglie, per me era un amico. Parliamo di un lutto che si è fatto sentire sia nella nostra piazza così come a Salerno. Ci auguriamo di poterlo onorare al meglio con una partita speciale”.
