Nuova scossa nella notte tende e paura in Irpinia: tremano anche i Campi Flegrei

Attivato il centro di accoglienza, il sindaco di Montefredane: in costante contatto con prefettura

I Campi Flegrei tornano a tremare dalle ore 00,51 di questa notte è in corso, infatti, uno sciame sismico. Il sisma più forte di magnitudo 3.1 proprio alle ore 00,51 con epicentro nella zona dei Pisciarelli ad una profondità di 2.4 chilometri

Montefredane.  

Notte di pioggia e paura a Montefredane, in provincia di Avellino, da venerdì alle prese con una sequenza sismica con epicentro sul territorio. 
Un terremoto di magnitudo ML 2.1 è avvenuto alle 02:45:40 ad una profondità di 13 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Sismica INGV-Roma. "Nonostante il maltempo, la Protezione Civile e la Misericordia sono al lavoro per allestire le tende e garantire assistenza alla popolazione, dimostrando ancora una volta grande senso di responsabilità e spirito di servizio verso la comunità". Racconta il sindaco Ciro Aquino che sta seguendo ora dopo ora la comunità. In atto sul territorio irpino una sequenza sismica.

Tremano i Campi Flegrei

E i Campi Flegrei tornano a tremare dalle ore 00,51 di questa notte è in corso, infatti, uno sciame sismico. Il sisma più forte di magnitudo 3.1 proprio alle ore 00,51 con epicentro nella zona dei Pisciarelli ad una profondità di 2.4 chilometri

Le scosse ieri sera in Irpinia

Nuove scosse di Terremoto hanno fatto tremare l'Irpinia nella serata di sabato: la piu' forte, di magnitudo 4, e' stata avvertite anche nelle province di Napoli, Salerno e Benevento. Non ci sono stati feriti e dagli accertamenti condotti nella notte non sono emersi particolari danni o criticita' ma ad Avellino e in diversi paesi la gente si e' riversata in strada e qualcuno ha preferito non dormire in casa.

Domani scuole chiuse

Domani le scuole resteranno chiuse in tutta l'Irpinia a titolo precauzionale. Dopo il sisma di venerdi' alle 13 con epicentro a Grottolella, l'Irpinia e' stata attraversata da uno sciame sismico: stavolta la scossa più forte è stata registrata alle 21,49 in località Montefredane, a una profondità di 14 km. Alle 21,59 una seconda scossa di magnitudo 2 con epicentro a Prata di Principato Ultra a una profondita' di 19 chilometri e alle 22,08 la terza di magnitudo 2,4 a Montefredane, a una profondita' di 11 chilometri.

Il terremoto la paura

In Irpinia e' ancora vivo il ricordo del devastante sisma del 1980, di cui il 23 novembre ricorrera' il 45mo anniversario, in cui morirono quasi 3mila persone. Decine le chiamate ai Vigli del Fuoco. I Centri Operativi Comunali (Coc) sono stati attivati su tutto il territorio provinciale e il Centro di Coordinamento dei Soccorsi presieduto dal Prefetto Rossana Riflesso si e' messo in contatto con il Dipartimento della Protezione civile e il Ministero dell'Interno.

Centri di accoglienza ad Avellino

Ad Avellino e' stato attivato un luogo di accoglienza nella Scuola di San Tommaso per chi non ha voluto dormire in casa. Queste scosse non sono di origine e tettonica e riguardano le faglie regionali dell'Irpinia, non sono collegate con il Vesuvio o i Campi Flegrei dove peraltro c'e' stata una scossa in serata di magnitudo 3,1.

Stamane le verifiche

In mattinata saranno avviate le verifiche dei Vigili del Fuoco sugli edifici pubblici ad Avellino e nei comuni dell'Irpinia piu' interessati dalle scosse di Terremoto di ieri sera. Nella notte in molti hanno scelto di dormire in auto e sono anche stati istituiti due centri di accoglienza in altrettante scuole di Avellino.

Ordinanze nei comuni: domani scuole chiuse

In giornata saranno emesse ordinanze di chiusura scuole per lunedi' ad Avellino e Montefredane e in alcuni comuni vicini all'epicentro (Grottolella, Altavilla Irpina, Capriglia Irpina, Atripalda) con l'elenco che e' in aggiornamento. Nel frattempo in Irpinia ci sono forti piogge e la Protezione civile regionale ha emesso un'allerta meteo. La Provincia di Avellino sta disponendo attivita' di controllo mirate alle aree dove risultano verosimili o riconoscibili effetti cosismici, in coerenza con l'intensita' dello scuotimento registrato.Servizio Viabilita' provinciale Articolato nei quattro ambiti territoriali (Nord, Sud, Ovest, Est), il Servizio sta effettuando: ricognizioni speditivi selettive nei tratti infrastrutturali del settore centrale (bacini del Sabato e del Calore), dove e' plausibile lo scuotimento del suolo; verifica dello stato di ponti, viadotti, muri di sostegno e scarpate. Servizio Edilizia scolastica Verifiche visive prioritarie sugli istituti scolastici del comparto centrale (Atripalda, Avellino, Montefredane, Manocalzati, Grottolella). Aggiornamento e revisione delle schede di vulnerabilita' sismica in archivio. Contatto diretto con i dirigenti scolastici per la raccolta di eventuali segnalazioni e per la pianificazione di sopralluoghi tecnici mirati. Servizio Difesa Suolo e Demanio Idrico Controlli idraulici mirati nei tratti fluviali prossimi all'area epicentrale (fiumi Sabato e Calore Irpino), per verificare possibili microlesioni, cedimenti o distacchi localizzati su opere spondali e briglie. Le ispezioni non saranno estese a bacini distanti o privi di significativita' idraulica rispetto all'area epicentrale. Le risultanze confluiranno nei fascicoli di manutenzione ordinaria e straordinaria.Servizio Patrimonio Verifica delle strutture e sedi provinciali (uffici, magazzini, autorimesse, depositi) ubicate nei Comuni del settore centrale.