Da oltre 60 anni al fianco della Madonna di Carpignano da vero e instancabile devoto, insieme a sua moglie Antonietta, con quel grande desiderio nel cuore di abbracciare Papa Francesco. Gli aveva inviato più di una lettera nel corso degli anni, invitandolo a visitare la sua terra. Un sogno che non si è realizzato.
Felice Lanza non c'è più e il popolo della Madonna Nera lo piange. E' venuto a mancare all'affetto di tutti. Più volte miracolato, non c'è la fatta superare l'ultima prova.
81 anni, attendeva mai come quest'anno, ancora più determinato come da tradizione, l'ultimo sabato di maggio, lo sparo in onore della Vergine davanti alla sua abitazione di via Fontana Ceraso a Grottaminarda, lungo la strada che porta Santuario della Madonna nera, accanto al vecchio frantoio, ma non ce l'ha fatta. Felice ha lasciato tutti prima del tempo. Ma conoscendo il carisma di Antonietta, non mancherà quel botto di festa dedicato alla Madonna, così come avrebbe voluto Felice.
Un pellegrinaggio che quest'anno vedrà la sua pesante assenza. Dal Santuario di Carpignano i frati mercedari: "La Madonna continuerà a vegliare su di lui".
"Buono, onesto e stimato da tutti, lascia sulla terra le tracce luninose delle sue elette virtù" Così è stato descritto nel manifesto.
Lascia la moglie Antonietta Moscaritolo e la figlia Maria. I funerali si svolgeranno domani 23 maggio alle 10.30 nel Santuario di Carpignano a lui tanto caro.
