È morto l'ex premier e segretario della Dc Ciriaco De Mita. Aveva 94 anni

Avellino. Si è spento l'ex premier italiano e sindaco di Nusco

e morto l ex premier e segretario della dc ciriaco de mita aveva 94 anni
Avellino.  

Si è spento stamane il presidente Ciriaco de Mita. L'ex premier e sindaco di Nusco era ricoverato da qualche tempo nella clinica di Avellino Villa dei Pini. Da oltre un mese era assistito nel reparto della clinica guidata da Pino Rosato, ex manager del Moscati e medico di fiducia della famiglia De Mita. L'ex presidente del Consiglio e segretario della Dc, Ciriaco De Mita è morto dopo lunghe settimane di degenza. Lo ha reso noto il vice sindaco, Walter Vigilante. De Mita era stato sottoposto a febbraio scorso a un intervento chirurgico per la frattura di un femore a seguito di una caduta in casa.

Il decesso stamane intorno alle ore 7, a seguito delle complicanze successive ad un intervento chirurgico effettuato nel febbraio scorso all’ospedale Moscati di Avellino, per la frattura di un femore. Aveva 94 anni. De Mita era rovinosamente caduto nella sua abitazione di Nusco., comune altirpino di cui era sindaco per il secondo mandato. In clinica stamane alle otto sono arrivati tantissimi esponenti politici tra cui il presidente della giunta della Campania Vincenzo De Luca, il manager del Moscati Renato Pizzuti e molti referenti politici locali. Poi il feretro è stato trasferito nella sua casa di Nusco, dove domani alle 18.30 si terranno i funerali con il capo dello Stato Sergio Mattarella . 

Sposato con Annamaria Scarinzi, aveva quattro figli - Antonia, Giuseppe, Simona e Floriana - e diversi nipoti a cui era legatissimo. 

Nella sua carriera c'è il corso della storia politica italiana. Dal 1956 De Mita è stato consigliere nazionale della Democrazia cristiana, partito per il quale è stato deputato dal 1963. Vicesegretario della DC (1969-73), è stato ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato nel quarto e nel quinto gabinetto Rumor (1973-74), ministro del Commercio con l'estero nel quarto gabinetto Moro (1974-76) e ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno nei governi Andreotti del 1976-79. Leader della sinistra democristiana, dal 1979 fu nuovamente vicesegretario del partito e segretario dal maggio 1982 al febbraio 1989, quindi presidente del consiglio nazionale (fino all'ottobre 1992).

È stato presidente del Consiglio dei Ministri dal 1988 al luglio 1989. Dopo il processo di trasformazione intrapreso dalla DC, nel 1994 ha aderito al Partito popolare italiano. Nel 1996 si è presentato alle elezioni politiche con una sua lista autonoma, Democrazia e libertà, risultando eletto nel collegio della Campania. Membro della commissione parlamentare per le riforme costituzionali (1997-1998) e parlamentare europeo per il Partito Popolare Italiano (1999), nel 2001 è stato rieletto deputato al Parlamento italiano con la Margherita e nel 2006 con l'Ulivo. Alle elezioni politiche del 2008 è stato capolista in Campania al Senato per l’UDC, ma non è stato eletto. Nel 2009 è stato eletto deputato al Parlamento europeo e nel 2014 sindaco di Nusco nelle liste dell'UDC, riconfermato nel 2019 nella lista "L'Italia è popolare". Nel 2018 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Lo scorso 25 febbraio De Mita è stato operato per la ricomposizione di un frattura al femore mentre il 4 aprile è stato ricoverato presso la divisione di neurologia dell'ospedale Moscati di Avellino per i sintomi di una leggera ischemia. Poi era stato trasferito a Villa dei Pini per la riabilitazione.