Vincenzo Boni: "I Giochi Paralimpici non sono più un'utopia"

L'atleta è stato intervistato nel corso del Teatro dei Campioni

Avellino.  

"Non mi aspettavo di esprimermi su questi livelli. Sono più che felice, ma voglio che sia solo il primo successo". Parole di Vincenzo Boni, atleta del Caravaggio Sporting Village, campione italiano di Nuoto Paralimpico nei 50 metri stile libero e nei 50 metri dorso, intervistato nel corso del "Teatro dei Campioni" in onda ogni giovedì alle 21 su Otto Channel (ch. 696 dtt). Per le prestazioni prodotte in vasca negli ultimi campionati italiani il sogno è abbassare i tempi ed essere protagonista ai campionati mondiali di Glasgow con lo sguardo rivolto alle Paralimpiadi Rio 2016: "Con i risultati ottenuti sono diventato un atleta di interesse nazionale. Avevo il sogno di partecipare, sin da piccolo, ad eventi internazionali come i Giochi Paralimpici. Prendere parte a questi eventi non è più un'utopia". "Con Vincenzo è nato il progetto olimpico del Caravaggio Sporting Village. E' un atleta di interesse nazionale. Siamo al lavoro per i Mondiali di luglio e per le Paralimpiadi del prossimo anno".- spiega Alessandro Peluso, coordinatore Nuoto del Caravaggio Sporting Village - "E' davvero stimolante lavorare con lui. Tutta la squadra lo segue con affetto: è l'immagine della nostra squadra e i nostri colori".