Avellino - Lanusei 2-1: il commento di Graziani e Mithra

Il tecnico: "Felice per la reazione dopo Fregene". Il terzino francese: "Più umili e concentrati"

Avellino.  

Il tecnico del Calcio Avellino, Archimede Graziani, non nasconde la gioia per i 3 punti raccolti e per l'atteggiamento propositivo con cui la sua squadra oggi è scesa in campo al "Partenio-Lombardi" contro il Lanusei, battuto con il risultato finale di 2-1. I lupi sono di nuovi primi, seppur in condominio con il Trastevere, nel girone G di Serie D. "Sono molto contento" - ha esordito in sala stampa - "per la reazione che la squadra ha avuto dopo la brutta partita di domenica scorsa. I ragazzi si sono subito resi conto di aver disputato una partita non da Avellino, oggi hanno dimostrato che hanno la testa e le qualità per tenere botta contro tutti."

Promossa la prova di Alessio Tribuzzi, per la prima volta messo in posizione di centrocampista centrale: "Tribuzzi è un tipico esterno - ha spiegato Graziani - oggi ho deciso di schierarlo in mezzo al campo perché sapevo che avrebbe potuto fare la differenza, soprattutto sul piano della corsa e della tecnica personale. I risultati hanno premiato il suo impegno e la nostra intuizione."

L'Avellino subisce nuovamente gol, ma Graziani chiede pazienza: "Per la difesa serve tempo, dobbiamo saper aspettare e chiudere un occhio ogni tanto, sapendo che con il lavoro ed il passare dei giorni limeremo tanti difetti."

Smaltito l'infortunio a una caviglia rimediato nell'esordio stagionale in campionato, a Ladispoli, anche il cursore di fascia mancina Nicolas Mithra ha parlato nel post partita: "La sconfitta di Fregene è stata un nuovo punto di partenza in cui abbiamo capito che dovevamo avere un altro tipo di approccio ed una maggiore umiltà quando si scende in campo. Non posso dirmi soddisfatto al 100 per cento della mia condizione fisica, ma non importa Si vince di squadra ed oggi lo abbiamo dimostrato. Anche attraverso i sacrifici personali facciamo capire che vogliamo onorare questa maglia e questa piazza."

Fonte e foto: avellinossd.it