Picerno - Avellino 2-3, gli spogliatoi

Le dichiarazioni post-partita di Ignoffo, De Marco e Giacomarro

Picerno (PZ) - Picerno – Avellino 2-3, gli spogliatoi.

Giovanni Ignoffo (allenatore U.S. Avellino) - “Non era facile vincere contro il Piceno, ma ci siamo riusciti con le nostre individualità importanti, esaltate dal gruppo. Abbiamo offerto una grande prova di maturità, dobbiamo, però, anche analizzare i nostri errori: se hai la fortuna di andare in vantaggio e raddoppiare devi cercare di gestire meglio il risultato. Dopo il 2-1 siamo rientrati meglio in campo. Anche nel finale la gestione non mi è piaciuta tanto. Ci siamo ritrovati sul 3-2 quando avremmo potuto realizzare il 4-1 che avrebbe chiuso definitivamente la gara. Siamo mancati un po’ nelle ripartenze. Le scelte iniziali? Illanes per Zullo è stata una scelta tecnica. Albadoro, invece, ieri sera ha accusato un malore che lo ha costretto ad andare in ospedale per accertamenti, che per fortuna sono risultati negativi. Lo avrò a disposizione già martedì. Non era il caso di farlo giocare. Charpentier? Una bella sorpresa. Si è messo subito al servizio della squadra con ottime qualità. Il Picerno ha confermato di essere una squadra di categoria, difficile da affrontare. Ci ha messo in difficoltà.” All’orizzonte tre partite in otto giorni con un doppio turno casalingo a cavallo tra domenica e mercoledì prossimi, contro Bisceglie, Virtus Francavilla e Cavese: “Non so se saremo pronti a livello fisico. Dobbiamo, innanzitutto. recuperare tutti. Soltanto così potremo essere al meglio delle nostre potenzialità. Karic? Ha accusato un risentimento muscolare che valuteremo nel corso della prossima settimana.”

Simone De Marco (centrocampista U.S. Avellino) - “Non mi aspettavo un Avellino così all’inizio, poi ho conosciuto i miei nuovi compagni di squadra e ho capito che tutto è possibile grazie alle loro doti e disponibilità. Bisogna volare basso perché il campionato è ancora lungo e ricco di insidie. Ora abbiamo due partite in casa: il nostro pubblico che può darci una grossa mano. Al Partenio non sarà facile per nessuno. Arriverà il Bisceglie, che oggi ha perso con il Potenza, avrà fame di riscatto. Sarà certamente una partita dura da affrontare. Le mie condizioni fisiche? Mi sento sempre meglio, ho iniziato tardi, non ho ancora i novanta minuti nelle gambe, sto crescendo piano piano. Giocare due partite di fila da titolare mi ha aiutato. Mi auguro di trovare la condizione perfetta già a partire dalla prossima gara.”

Domenico Giacomarro (allenatore AZ Picerno) - “Non abbiamo sbagliato l’approccio alla partita. Sapevamo che l’Avellino si sarebbe difeso bene e sarebbe ripartito. La Coppa Italia ci ha scombussolato la settimana stravolgendo il lavoro in vista di questa gara. Il risultato ci ha puniti oltremisura. La squadra ha creato, ha dimostrato di voler recuperare. Gli episodi sono stati tutti negativi: i loro primi due gol e poi il salvataggio sulla linea di Laezza. Andare sotto di due gol dopo un quarto d’ora ha inciso sull’andamento del match. Sapendo l’Avellino ci avrebbe attesi, abbiamo badato soltanto ad attaccare e non abbiamo difeso. Nel corso della gara poi abbiamo sprecato energie mentali per recuperare il risultato. Il secondo gol ci ha tagliato le gambe. Ho cambiato qualcosa passando a quattro dietro, abbiamo sviluppato buone trame, ma non siamo riusciti a ribaltare il risultato. Ci vuole più attenzione perché in Serie C al primo errore si viene puniti. L’Avellino? Una squadra aggressiva, di gamba e qualità. Davvero complimento a Ignoffo per la fase difensiva, è davvero difficile fargli gol.”