Circelli e Izzo, l'incontro in Comune non dovrebbe più tenersi

È questo quanto trapela da Palazzo di Città in merito al tavolo sul futuro dell'Avellino

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Avellino.  

L'incontro inizialmente fissato per il tardo pomeriggio di oggi, presso il Comune di Avellino, tra il sindaco Gianluca Festa, Nicola Circelli e Luigi Izzo, per discutere del futuro dell'U.S. Avellino non dovrebbe più tenersi come inizialmente programmato. O quantomeno svolgersi in privato, in una location top secretIeri sera, attraverso un comunicato stampa, Izzo aveva preannunciato che sarebbe andato avanti unicamente nelle vesti di socio di minoranza al fianco di uno o più imprenditori irpini, rimarcando e ribadendo in maniera definitiva la sua incompatibilità con Circelli nelle ore successive alla controrivoluzione relativa alle cariche principali del settore giovanile che, in collaborazione con l'ex direttore generale Aniello Martone, aveva lui stesso assegnato. In attesa di conferme ufficiali, che potrebbero arrivare a margine della conferenza stampa che il primo cittadino del capoluogo irpino sta tenendo in questi minuti per ciò che concerne la questione mercato (non quello calcistico, ovviamente, ndr), prende quota l'eventualità che Circelli vada avanti, come preannunciato attraverso una note dello scorso 18 febbraio, con Innovation Football e il supporto di imprenditori già nel mondo del calcio. L'amministratore unico avrebbe fornito, in tal senso, rassicurazioni innanzitutto rispetto alla prossima scadenza, ovvero, il pagamento degli stipendi e ai contributi di gennaio e febbraio (scadenza 16 marzo 2020, ndr).