Calciomercato Avellino, quattro trattative per il centrocampo

Braglia ha le idee chiare e indica gli obiettivi. Di Paolantonio può restare, a precise condizioni

calciomercato avellino quattro trattative per il centrocampo
Avellino.  

L'Avellino è pronto a partire alla volta del ritiro a Sturno, al via domani pomeriggio, ma le attenzioni restano inevitabilmente focalizzate sul calciomercato. Il reparto su cui si stanno concentrando maggiormente gli sforzi, nelle ultime ore, è il centrocampo. Piero Braglia ha le idee chiare sugli obiettivi da centrare per poter contare su una mediana in grado di garantire quantità e qualità; il giusto mix di gioventù ed esperienza. Un ritorno di Mariano Arini, che il prossimo 31 agosto si svincolerà dalla Cremonese, resta una soluzione percorribile, ma, serve un compenso pari al suo valore. Intanto, il tecnico dei lupi ha dato indicazioni chiare su un paio di calciatori già avuti alle sue dipendenze che gradirebbe riabbracciare: CosenzaChannel rilancia la notizia dell'offerta di un triennale a Mirko Bruccini, classe '86, tra i protagonisti della promozione in Serie B e delle due salvezze di fila in Cadetteria dei calabresi. Il direttore sportivo Stefano Trinchera avrebbe, però, risposto “picche” rispetto alla possibilità di risolvere il vincolo del ligure, con scadenza fissata al 30 giugno 2023. Da una parte c'è, dunque, la possibilità di Bruccini di strappare un ultimo, importante, contratto nella sua carriera; dall'altra, la legittima volontà del Cosenza di un riconoscimento per il suo cartellino. Si vedrà. Intanto, proseguono i contatti con il Teramo per Domenico Mungo, ex dei rossoblù silani, legato agli abruzzesi sino al 2022. Anche in questo caso occorrerebbe, dunque, un investimento. Chi, invece, Braglia non ha mai avuto, ma vorrebbe volentieri alle sua corte è Alessandro Di Paolantonio. Dopo il burrascoso finale di stagione, coinciso con la deflagrazione del rapporto, mai idilliaco, con l'ex allenatore dei biancoverdi, Ezio Capuano, il regista teramano resta alla finestra. Le proposte da Serie B e Lega Pro non mancano, ma, potrebbe restare sulla base di un ingaggio adeguato all'altezza dei campionati di cui si è reso artefice, risultando determinante per il ritorno in Serie C dei lupi e la qualificazione ai, nella scorsa annata agonistica; non di meno, ricalcando il vecchio detto “patti chiari, amicizia lunga”, dopo essere venuto incontro economicamente in più di una circostanza, nel passato più e meno recente, al club irpino.