Avellino, giù il sipario su un ritiro senza precedenti

Braglia attende rinforzi a ormai soli 14 giorni dal primo impegno ufficiale stagionale

avellino giu il sipario su un ritiro senza precedenti
Avellino.  

L'Avellino ha salutato Sturno, sede di un ritiro precampionato mai così atipico per le oggettive difficoltà, determinate dalla pandemia di Covid-19, e da una rosa ancora lacunosa: al punto di non permettere di sostenere partitelle undici contro undici e, tantomeno, amichevoli. Poco dopo le 18,30, il pullman dei biancoverdi ha attraversato la porta carraia del “Partenio-Lombardi” facendo rientro in sede dopo averla salutata lo scorso 24 agosto. Questa mattina i lupi hanno sostenuto una seduta prettamente aerobica e ripreso fugacamente confidenza con il manto erboso del campo sportivo “Castagneto” in seguito ai due giorni di stop forzato a causa delle tre positività al Coronavirus, registrate nel “gruppo squadra” domenica scorsa e che sono risultate negativizzate dopo il sesto giro di tamponi. Resta, in ogni caso, la massima prudenza. Nel pomeriggio di domani si terrà un allenamento sul sintetico dello stadio amico, sanificato così come tutti i locali dello stadio da una ditta specializzata. Il neo-acquisto Burgio si aggregherà al gruppo una volta ottenuto il via libera per ciò che concerne gli esami anti Covid-19 a cui si è sottoposto. Laezza è ancora alle prese con il decorso post intervento chirurgico. Sfumato pure Scognamillo, Braglia attende ancora diversi rinforzi in vista del primo impegno stagionale in programma il 23 settembre, in casa del Renate, valido per il primo turno eliminatorio di Coppa Italia.