Sidigas: Vucinic in panchina, caso Comtec verso la risoluzione

Pagamenti nei tempi opportuni. Il coach di Belgrado guiderà la squadra nel match di Champions

Avellino.  

E' la vigilia di Avellino-Ludwigsburg, ma nell'ambiente irpino la gara di Champions League, preziosa per la qualificazione agli ottavi della competizione europea, è passata decisamente, e per tanti versi erroneamente, in secondo piano. Dal punto di vista tecnico, la seduta giornaliera è stata diretta da coach Nenad Vucinic. Il tecnico serbo non appare più al passo d'addio, almeno per il momento. A meno di clamorose sorprese, Vucinic guiderà la Scandone nella sfida di domani, ma anche nella prossima gara casalinga di campionato, in programma domenica, alle 12, con la Dinamo Sassari a far visita ai biancoverdi. Scartata, almeno per ora, l'ipotesi della soluzione interna con Massimo Maffezzoli head coach nel pool di assistant. Nella seduta pomeridiana, assenti Matt Costello ancora per i fastidi alla caviglia destra, ma anche Hamady N'Diaye per un problema al piede destro. E' attesa per l'esito degli esami strumentali. Risonanza magnetica in giornata per il centro senegalese. Non semplice la gestione dei lunghi: Patric Young sta accusando il carico dei primi match dopo tanti mesi di inattività. Lorenzo D'Ercole, assente nella disfatta di Trieste, è rientrato in gruppo, ma ha sviluppato solo la prima parte dell'allenamento: riprova che non sarà della gara anche con il Riesen.

Al dettagli tecnici si uniscono gli spettri relativi al caso Comtec, scoppiato in mattinata: l'organo di controllo della FIP aveva evidenziato mancati pagamenti della società irpina con il rischio, in tempi brevi, di punti di penalizzazione. Al limite della scadenza, come avvenuto in altre occasioni, la Sidigas risolverà la questione nei tempi opportuni. Si respira, comunque, un'aria tesa in città e rappresentata anche dal volto dei giocatori e dello staff tecnico con la proprietà, nella persona dell'ingegnere Gianandrea De Cesare, chiamata a rasserenare l'ambiente, soprattutto dopo le ultime prove mediocri della squadra sul parquet.