Avellino e Scandone, il sindaco Festa continua a mobilitarsi

I lupi del basket nel girone D di Serie B, manca solo l'annuncio ufficiale della FIP

Avellino.  

Domani il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, incontrerà Francesco Baldassarre, l'amministratore giudiziario dei beni della Sidigas posti sotto sequestro dalla Procura di Avellino.

Con lui, dopo l'odierna convalida del sequestro di 8 milioni di euro relativi al patrimonio personale di Gianadrea De Cesare, a fronte dei 97 inizialmente "congelati" al "gruppo di imprese" a lui riconducibile, verificherà l'operatività che l'azienda partenopea potrà avere nel calcio e nel basket, di cui è proprietaria. Festa sonderà anche la disponibilità della cessione delle società sportive da parte dei commissari giudiziali ed ha, intanto, invitato Mauriello e De Cesare di richiedere autorizzazione a procedere all'ingaggio di un allenatore e di un direttore sportivo per quanto riguarda l'U.S. Avellino, così come di iniziare ad abbozzare una rosa, in risposta alle sollecitazioni (di cui vi avevamo parlato nei giorni scorsi, ndr) ricevute dal presidente della FIGCGravina. La priorità è partire, la Lega Pro si sentirebbe garantità, poi, da una vendita della società, ma al momento non sono prevenute offerte ufficiali sia per l'Avellino, così come per la Scandone.

Mentre il club di calcio è stato inserito nel girone C di Serie C, per quanto riguarda il roster di pallacanestro, iscritto ieri al campionato di Serie B, mancherebbe solo l'ufficialità dell'inserimento nel girone D, dove andrebbe a occupare il posto della JuveCaserta, nel contempo ammessa in Serie A2, nello slot lasciato vuoto da Pescara; in compagnia di roster con squadre laziali, campane, pugliesi e lucane.