Diserzione ultras: «Evidente discriminazione territoriale»

Gli ultras della Salernitana ufficializzano la propria decisione: non andranno a Castellammare

Salerno.  

I gruppi ultras della Curva Sud Siberiano diserteranno la trasferta di Castellammare di Stabia. La decisione, già trapelata nel pomeriggio, è stata ufficializzata in serata con una nota a firma di Nuova Guardia, Nucleo Storico, Frangia Kaotica, Prigionieri di Una Fede, Igus e Mai Sola. «I gruppi ultras, preso atto dell’assurda decisione del questore di Napoli di vietare la trasferta di Castellammare ai residenti fuori dal comune capoluogo, anche titolari o possessori della tessera del tifoso, decidono senza ripensamento alcuno di disertare la trasferta. Tale decisione è stata presa in osservanza dei principi fondamentali e inderogabili del nostro modo di essere ultras e salernitani. In primo luogo chi si è assunto l’onere di questa decisione non ha minimamente considerato che Salerno e capoluogo di provincia e come tale ha tifosi sparsi in tutto il territorio ed oltre. I quali, pur tra innumerevoli sacrifici, non hanno mai fatto mancare il loro calore e il loro supporto alla maglia granata. Questa decisione è una evidente discriminazione territoriale partorita da un questore incapace di gestire l’ordine pubblico nascondendo le proprie mancanze con provvedimenti che agevolano il suo lavoro, privando tantissimi tifosi di un sacrosanto diritto di libertà e del rispetto a loro dovuto. LA NOSTRA RABBIA E IL NOSTRO SDEGNO CRESCE SEMPRE DI PIÙ», la nota diffusa da alcuni gruppi ultras della Curva Sud Siberiano.

Nel pomeriggio anche il Centro di Coordinamento Salernitana Clubs, tramite il presidente Riccardo Santoro, aveva annunciato che «per solidarietà verso i tifosi della provincia e dei tifosi che sono fuori Salerno e che macinano chilometri per seguire seguire la Salernitana, ha deciso di non essere presente alla partita».

Anche il Salerno Club 2010, presieduto da Salvatore Orilia, «si associa alla decisione dei gruppi ultras, condividendola in toto, di disertare la trasferta di sabato prossimo a Castellammare di Stabia in segno di solidarietà verso i tifosi granata della provincia, illegittimamente ed ingiustamente discriminati dalla decisione del GOS. La nostra meravigliosa ed ineguagliabile “torcida “ è’ unica, compatta ed è’ composta da supporters di ogni parte del territorio salernitano e nessun assurdo provvedimento potrà mai dividerla.  Forza Salernitana». 

Diserzione sposata anche dal club Mai Sola del presidente Antonio Carmando. «Alla trasferta di Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia, il Club Mai Sola non prenderà parte per l'assurda decisione discriminante presa dal Gos, che ha ritenuto di poter discriminare i tifosi non residenti a Salerno città. Noi questa trasferta la stavamo organizzando già da fine del mese di ottobre, infatti il pullman che solitamente organizziamo era pieno già dalla prima ora. E pensare di lasciare a casa tanti tifosi, solo perché residenti a 5 chilometri da Salerno, era ed è inspiegabile. Avere la Tessera del Tifoso, è già sinonimo di non avere Daspo o altri problemi extra sportivi, ghettizzare ulteriormente i tifosi è umiliante. Chi ci perde in queste assurde decisioni è solamente il calcio, e siamo sicuri che anche da Castellammare avrebbero preferito che si giocasse in un clima di tifo e di sfottò tra le tifoserie, praticamente in uno stadio da derby!!!!!!! Ora tocca ai giocatori scendere in campo e vincere per noi.
Forza Granata!!!!!!»..