Avellino, allarme difesa per la sfida verità contro l'Ascoli

Suagher squalificato, due titolari in forte dubbio, ma anche una buona notizia nelle retrovie

Avellino.  

 

di Marco Festa

Porte chiuse? Marcia indietro: socchiuse. L'Avellino ha iniziato questo pomeriggio la preparazione in vista della cruciale sfida casalinga di sabato contro l'Ascoli. In archivio il rocambolesco pari esterno strappato al Cittadella, al “Tombolato”, i lupi sono ora chiamati a vincere coi marchigiani per svoltare realmente e definitivamente ristabilendo equilibri divenuti assai precari fino al gol del 2-2 di Laverone. Pre-tattica è la parola d'ordine, anche se mercoledì Novellino permetterà di assistere all'amichevole contro la formazione Primavera dopo aver rivisitato la decisione di partenza di blindare l'intera settimana di fatiche dei suoi. Il match contro l'undici di Cosmi coinciderà, come lasciato chiaramente intendere dallo stesso Novellino nel post-partita in Veneto, col ritorno al 4-4-2

Questione di equilibri, che il modulo d'origine sembra continuare a garantire maggiormente, ma pure di necessità per via di una vera e propria emergenza - seppur con una nota positiva - con cui c'è da fare i conti per allestire la difesa: Suagher, espulso con il “Citta”, sarà ovviamente squalificato; oggi, alla ripresa - come riferito dal sito ufficiale del club irpino - hanno svolto unicamente lavoro ridotto Migliorini e Ngawa, alle prese con problemi muscolari ed in forte dubbio per la prossima partita, mentre Rizzato, pupillo del già citato Cosmi ai tempi del Trapani, non è andato oltre una seduta atletica: potrebbe essere convocato ma non dovrebbe riuscire ad andare oltre la panchina. È nel contempo tornato in gruppo e si candida addirittura a giocare dall'inizio uno degli ex di turno: Pecorini. Ridotte all'osso, allo stato attuale, le scelte al centro del pacchetto arretrato: Marchizza e Kresic non gli unici ad essere pienamente in forma. Si vedrà, ma di certo non è il momento degli alibi: conta solo tornare a brindare a un successo vitale.