Vis Artena-Avellino, convocati e probabile formazione dei lupi

Fuori quattro acciaccati: per due di loro, salvo colpi di scena, la stagione è già finita

Avellino.  

"Daremo il massimo per non lasciare nulla di intentato, per approcciare la partita nella maniera più giusta"; “Ci siamo riposati abbastanza. Veniamo da una lunga sosta, ma ci siamo allenati sempre con intensità perché stiamo rincorrendo e non possiamo mollare.” Nelle parole di Daniele Cinelli e Ferdinando Sforzini, a margine dell'incontro con i diversamente abili del centro Aprea di Atripalda, c'è l'estrema sintesi della concentrazione e della voglia di tornare in campo dell'Avellino a distanza di 21 giorni dall'ultima gara ufficiale (successo per 4-0, a Muravera, contro il Castiadas, ndr).

L'ariete di Tivoli tornerà titolare a distanza di poco meno di due mesi (Avellino - SFF Atletico 1-0, ndr). Domani, a Colleferro, contro la Vis Artena (calcio d'inizio alle 14:30, ndr), i biancoverdi dovranno tenere la tensione rigorosamente alta per riprendere da dove si era lasciato, nonostante i rischi di un calo insiti nella sosta forzata, per vincere augurandosi di ridurre il gap dalla capolista Lanusei, in campo alle 15, proprio a Muravera, contro il Castiadas, o quantomeno rimanere in scia in attesa di recuperare la gara non disputata contro l'Aprilia e tornare, nella peggiore delle ipotesi, a -7.

La partenza alla volta del Lazio è avvenuta dopo pranzo. Nel primo pomeriggio è stato diffuso l'elenco dei convocati nel quale non figurano, innanzitutto, Rizzo e Carbonelli: il primo alle prese con un'infiammazione al ginocchio sinistro; il secondo con noie muscolari che tornano a manifestarsi puntualmente non appena i carichi di lavoro diventano quelli standard per la preparazione di una gara. Per entrambi, come fatto intendere da Bucaro nella conferenza stampa all'antivigilia, la stagione può considerarsi conclusa a meno di auspicati ma improbabili colpi di scena. Fuori causa anche Dondoni, alle prese con l'ormai consueta pubalgia, e Pepe: a riposo precauzionale stando a quanto comunicato ufficialmente dal club, ma che, in sostanza, continua a denunciare un fastidio muscolare alla coscia sinistra che lo ha pressoché tagliato fuori dai giochi dal match interno con il Flaminia. Out di nuovo per scelta tecnica Patrignani e Longobardi, da tempo ai margini del progetto tecnico.

Capitolo modulo e formazione. Avanti tutta con il rodato 4-2-4 con Viscovo tra i pali; Betti, Morero, Dionisi e Parisi in difesa; Matute e Di Paolantonio in mediana; Tribuzzi, Alfageme, Sforzini e Da Dalt in attacco. Partirà dalla panchina bomber De Vena, a meno di un'esclusione a sorpresa, per ragioni di turnover, di Alfageme. Bucaro tornerà in panchina dopo due giornate di squalifica.

La probabile formazione dell’Avellino (4-4-2): Viscovo; Betti, Morero, Dionisi, Parisi; Matute, Di Paolantonio; Tribuzzi, Alfageme, Sforzini, Da Dalt. All.: Bucaro.

L'elenco dei 20 convocati dell'Avellino (tra parentesi l'anno di nascita degli under).

Portieri: Lagomarsini, Pizzella (2001), Viscovo (1999).

Difensori: Betti (2000), Capitanio, Dionisi, Morero, Omohonria (1999), Parisi (2000).

Centrocampisti: Buono (1999), Da Dalt, Di Paolantonio, Gerbaudo, Matute, Tribuzzi (1998).

Attaccanti: Alfageme, Ciotola, De Vena, Mentana (1999), Sforzini.

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