Casertana - Avellino: si scrive derby, si legge prova del nove

Rossoblù e biancoverdi volano. La solidità dei lupi all'esame della pericolosità dei falchetti

casertana avellino si scrive derby si legge prova del nove
Avellino.  

Sette vittorie nelle ultime nove partite. Avellino e Casertana arrivano così, col piede pigiato sull'acceleratore, al derby in programma domenica, alle 20,30, allo stadio “Pinto”. I biancoverdi, secondi in classifica, vogliono godersi il turno di riposo affrontandolo nel migliore dei modi possibili. Ovvero, conquistando la vittoria ed augurandosi di incrementare il vantaggio sul Bari, impegnato a Catania. E a proposito, anche consolidare ulteriormente il terzo posto non è un obiettivo marginale. Il 4-0 sul Foggia è valso la terza vittoria di fila, il prolungamento della striscia positiva a quota nove risultati utili ed ha confermato la solidità della difesa: due soli gol incassati da quando la sconfitta, dopo la debacle a Bari, è diventata alla stregua di un lontano ricordo. Ne hanno fatte, invece, 3 di reti, in trasferta, i rossoblù e per di più su un campo mai agevole, qual è il “Ceravolo” di Catanzaro. Considerevole la probabilità che il grande ex di turno, Castaldo, salti anche il ritorno poiché alle prese con un infortunio muscolare. In panchina, dopo un turno di squalifica, rientrerà il tecnico Guidi, che ha plasmato tra mille difficoltà; superando una partenza a rilento, una squadra letale con i suoi tagli alle spalle dei difensori e il suo 4-3-3 di stampo zemaniano, per lo sviluppo della manovra offensiva, ma con equilibri in fase di non possesso sempre più consolidati. Certi assenti Bordin e Ciriello. Rientra Matese, che era stato appiedato per un turno dal giudice sportivo.