Braglia: "Se sono rimasto c'è un motivo. Modulo? Faremo qualcosa di diverso"

Il tecnico: "Non sprecheremo tempo. Cessioni? Chi vuole vincere non manda via i calciatori forti"

braglia se sono rimasto c e un motivo modulo faremo qualcosa di diverso
Avellino.  

Avanti tutta con mister Piero Braglia. Dopo il presidente Angelo Antonio D'Agostino, l'amministratore unico della IDC, Giovanni D'Agostino e il direttore sportivo Salvatore Di Somma, parola all'allenatore dei biancoverdi nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova annata agonistica: “Ringrazio tutti per la disponibilità trovata durante l’anno, anche se qualche discussione con i giornalisti c’è stata (ride, ndr). Abbiamo fatto un percorso importante con ragazzi eccezionali, dimostrando sul campo che meritavano l’affetto di tutti. I ragazzi hanno pianto dopo l’eliminazione, e son venuti i lacrimoni anche a me. Ma vuol dire che ci riproveremo con ancora più forza, per dare una soddisfazione alla città e alla proprietà. Con che modulo giocheremo il prossimo anno? Di Somma mi ha sempre detto di non dire nulla su queste cose. Ci sono alcune cose da migliorare, se son qui è perché vuol dire che ci sono i presupposti per farlo. Sono tranquillo e fiducioso del lavoro che verrà fatto. Non sprecheremo tempo, l’anno scorso siamo partiti da zero, quest’anno abbiamo una base. Il Palermo su Carriero? Normale che i nostri calciatori piacciano, ma se una società vuol vincere i giocatori forti non li manda via, a meno che non ci sia un ritorno importante, ma quel caso è diverso. Io ero deciso a rimanere, abbiamo fatto passare alcuni giorni perché perdere non ha fatto piacere nessuno, abbiamo dovuto digerire la sconfitta. Appena si è rasserenata la situazione abbiamo parlato. Ho firmato un altro contratto annuale. Difficoltà degli attaccanti per mancanza di qualità dietro? Ci siamo accorti che c’è mancata qualcosina, infatti, abbiamo parlato di queste cose. Serviva più qualità nel fare da raccordo tra centrocampo e attacco, stiamo lavorando per migliorare queste cose e giocare in un certo modo (4-4-2, ndr). Dove dobbiamo migliorare? Un po’ da tutte le parti, se vogliamo fare meglio dell’anno scorso. Vogliamo fare qualcosina di diverso rispetto alla passata stagione”.