Crisi Scandone: nodo Comtec da districare, "congelato" Vucinic

Atteso il bonifico per saldare il debito rilevato dalla FIP. Al DelMauro sfida con il Ludwigsburg

Avellino.  

Notte Champions per la Sidigas Avellino dopo quella di preoccupazione, per i tifosi e l'ambiente, vissuta a partire dallo scorso lunedì sera, in seguito alle irregolarità riscontrate dalla Com.Tec.. La società biancoverde, come ormai noto, è finita nel mirino dell'organo tecnico di controllo della Federazione Italiana Pallacanestro poiché in ritardo con il pagamento degli F24, dei contributi relativi al mese di novembre e dell’Irpef.

Il club ha tempo fino a venerdì per regolarizzare la propria posizione al fine di evitare penalizzazioni in classifica. In realtà, dopo aver accumulato quattromila euro di multa mandando in archivio una giornata concitata, ovvero quella vissuta ieri, sarebbe stato disposto che già oggi, dagli uffici di Piazza dei Martiri, a Napoli, parta il bonifico risolutivo, che dovrebbe addirittura contenere un anticipo rispetto alle prossime rate per evitare che lo scenario, con annesso clamore mediatico, si ripeta. Resta, però, un punto interrogativo sul perché del passaggio a vuoto maturato rispetto alla abituale puntualità nel saldo di questi adempimenti da parte della Sidigas, tant'è che, oltre al sollecito di pagamento, i vertici della FIP hanno chiesto personalmente alla dirigenza di fare piena luce sul momento di criticità palesatosi. Si vedrà.

Intanto, di problemi da risolvere, di certo, non ne mancano neppure in campo. Stasera, con palla a due alle 20:30, al DelMauro, la Scandone scenderà in campo per la seconda giornata di ritorno del gruppo A di Basketball Champions League contro il fanalino di coda del raggruppamento: i tedeschi dell'MHP Riesen Ludwigsburg. Si riparte dall'umiliante -46 in campionato rimediato a Trieste e da coach Vucinic, nonostante una frattura con lo spogliatoio piuttosto palese, ma da analizzare al netto delle tensioni generate dalle situazioni extra-campo di cui il serbo non è, ovviamente, responsabile. La posizione dell'allenatore resterà, così, congelata, salvo clamorose debacle odierne e precipitazione degli eventi, almeno fino alla gara casalinga di Serie A contro Sassari (domenica, ore 12), pure perché, altra grana legata al tema pendenze insolute, il mercato in entrata è bloccato. Anche per l'affidamento dell'incarico a un nuovo tecnico. Scartata l'opzione “tampone” che conduceva alla possibile nomina a capo allenatore dell’attuale assistente Maffezzoli.

Sul fronte campo, in occasione della ripresa degli allenamenti, dopo una sessione video e un lungo colloquio alla presenza del direttore sportivo Nicola Alberani che avrebbe ottenuto l'espressione di volontà di tutti i cestisti di continuare a fare parte del progetto tecnico, si è rivisto capitan Lorenzo D’Ercole: la guardia si è sottoposta a risonanza magnetica per poi riaggregarsi al gruppo. Improbabile, in ogni caso, che venga impiegato già nel match odierno. Certi assenti, invece, Matt Costello ed Hamady N’Diaye: il pivot americano continua il suo ciclo di terapie per rimettersi in sesto dopo l'infortunio alla caviglia destra subito il 3 novembre contro Trento; ben oltre le iniziali e fin troppo rosee aspettative circa il suo celere rientro; fastidio alla caviglia destra anche per il centro senegalese che ha saltato l'ultimo allenamento a causa di uno scontro di gioco nella partita contro Trieste. Oggi l’esito dei controlli medici a cui verrà sottoposto.