Viceprefetto in silenzio, scena muta anche di altri indagati

L'avvocato Naso: vicenda con più punti oscuri. Interrogatorio anche per consigliere Feleppa

viceprefetto in silenzio scena muta anche di altri indagati
Benevento.  

Nessuna sorpresa, tutto secondo le previsioni. Anche il viceprefetto Claudio Balletta, 65 anni, dirigente del Ministero dell'Interno presso il Dipartimento dei vigili del fuoco, finito in carcere, venerdì, nell'inchiesta del sostituto procuratore Francesco Sansobrino e della guardia di finanza sui concorsi per le forze dell'ordine, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Lo ha fatto, da Roma, nell'interrogatorio di garanzia celebrato da remoto: lui a Rebibbia, assistito dall'avvocato Bruno Naso, il gip Vincenzo Landolfi nel suo ufficio in Tribunale, a Benevento.

Un appuntamento al quale è stato presente anche il Pm, nel corso del quale Balletta ha comunque rilasciato alcune dichiarazioni, respingendo le accuse, elencando le effettive funzioni amministrative svolte e precisando di non aver mai avuto a che fare né con l'indizione dei concorsi, né con la composizione delle commissioni.

“Più leggo le carte e più mi convincodice ad Ottopagine l'avvocato Naso- che ci sono parecchi punti oscuri nella vicenda. Il quadro non è quello che potrebbe sembrare ad un primo approccio, faremo ricorso al Riesame”.

Per Balletta il ruolo di presunto promotore e organizzatore di un'associazione per delinquere che avrebbe condizionato i risultati delle prove di selezione, della quale avrebbero fatto parte Antonio De Matteo (avvocato Antonio Leone), 68 anni, e Giuseppe Sparaneo (avvocato Gerardo Giorgione), 51 anni, della città, i due funzionari dei vigili del fuoco, ospiti della casa circondariale di contrada Capodimonte, che ieri erano rimasti in silenzio al pari di Vito Russo (avvocati Francesca Golia e Salvatore Di Sarno), 40 anni, di Benevento, carabiniere in forza a Roma, agli arresti domiciliari come Antonio Laverde (avvocato Mauro Iodice), 44 anni, originario di Benevento ma residente a Fonte Nuova, in provincia di Roma, maresciallo della Finanza in servizio al Comando generale, che fin qui è stato l'unico a rispondere.

Venerdì sarà invece la volta di Eduardo Zolli (avvocato Sergio Rando), 66 anni, indicato come intermediario, all'obbligo di dimora ad Apollosa,  Alessandro Filippo Lupo (avvocato Gabriele Vescio), 56 anni, di Treviso, e Gianluca Galliano (avvocato Stefano Travaglione), 45 anni, nato a Benevento, residente ad Ardea, sospesi per 12 mesi dall'esercizio delle funzioni, rispettivamente, di vigile del fuoco ed agente di polizia.

Scena muta, per quanto è stato possibile ricostruire, anche per le decine di persone che da questa mattina vengono interrogate dalla guardia di finanza dopo essere state destinatarie di un decreto di perquisizione e sequestro o aver ricevuto un invito a comparire. Si tratta di intermediari, candidati e genitori per i quali sono state avanzate, a vario titolo, le ipotesi di corruzione e ricettazione.

Come più volte ricordato, la prima fa riferimento alla consegna di somme di denaro – 1500-2000 euro- che sarebbero state sborsate per entrare in possesso della pen drive contenente i quiz, con le risposte, delle prove; l'altra all'acquisto o al ricevimento dello stesso supporto informatico, e, nel caso dei familiari di alcuni indagati, all'uso dei soldi ritenuti provento di illeciti.

Tra coloro che erano attesi dalle fiamme gialle figura anche il consigliere comunale Angelo Feleppa (avvocati Vincenzo Sguera e Luca Paglia), funzionario dei vigili del fuoco, nei confronti del quale sono stati ipotizzati il peculato – avrebbe accompagnato Sparaneo con un'auto di servizio a Napoli, nello scorso marzo, per la consegna della pen drive a due candidati – e rivelazione di segreti d'ufficio. Un addebito, quest'ultimo, ravvisato nel consiglio che Feleppa avrebbe rivolto a Sparaneo e De Matteo sui negozi nei quali stampare i file contenuti nella pen drive.

A difendere gli indagati, tra gli altri, gli avvocati Angelo Leone, Antonio Leone, Marcello D'Auria, Andrea De Longis junior, Antonio Castiello, Mario Izzo, Domenico Russo, Domenico Vessichelli, Vincenzo Regardi, Raffaele Tibaldi, Oreste Viola, Vincenzo Sguera, Grazia Luongo, Ettore Marcarelli, Michele Rillo, Cecilia Del Grosso, Tullio Tartaglia, Viviana Olivieri, Danilo Riccio, Luca Paglia, Roberto Prozzo, Giuseppe Francesco Massarelli, Nazzareno Fiorenza, Antonio Maddalena, Fabio Russo, Massimiliano Cornacchione, Giuseppe D'Agostino, Teresa Meccariello.