L'Avellino si blinda. Dall'infermeria: le ultime su Viscovo

Via al rush finale: i lupi si isolano in vista della gara di domenica, alle 15, contro la Torres

Avellino.  

Porte chiuse, con un giorno di anticipo rispetto alle abitudini settimanali. L'Avellino si è ufficialmente blindato in vista della sfida casalinga con la Torres, in programma, al "Partenio-Lombardi", domenica alle 15 (definitivamente tramontata l'ipotesi di un anticipo di mezz'ora del calcio d'inizio, ndr). Nonostante i cancelli serrati, per trovare la massima concentrazione in vista della gara valida per la penultima giornata del girone G di Serie D, trapelano comunque rassicurazioni in merito alle condizioni di Aniello Viscovo.

Il portiere, classe '99, che ieri era rimasto vittima di un pestone alla mano destra sospendendo la seduta di allenamento in via precauzionale, si sarebbe pienamente ristabilito anche se la preoccupazione del preparatore dei portieri Fabio Patuzzi, nel mimare il suo infortunio, al momento dell'uscita dal campo, non lasciava presagire nulla di buono e, soprattutto, invita a un minimo di prudenza circa il suo recupero, che viene comunque confermato da fonti vicine alla società.

Si vedrà. Intanto, sotto con i sardi di Riolfo. La rosa irpina è al gran completo, fatta eccezione per Rizzo. Il monito del direttore sportivo Carlo Musa risuona in attesa di una domenica cruciale, che potrebbe valere l'aggancio o il sorpasso ai danni della capolista Lanusei, impegnata al “Lixius” contro il pericolante Budoni: "Pensiamo solo alla prossima partita. Ci sarà tempo per parlare del futuro: della squadra e di tutti." 

Va comunque in archivio una giornata scandita da una lieta notizia: Latina - Avellino, salvo ormai improbabili colpi di scena, non sarà vietata ai tifosi irpini. Il rush finale è definitivamente iniziato. Allacciate le cinture.

Clicca sul pulsante "play", al centro della foto in apertura, per vedere le immagini dell'infortunio occorso a Viscovo (clip registrata nel corso l'allenamento a porte aperte di ieri).