Scandone, Mauriello: "De Cesare vuole far ripartire il basket"

Il presidente "È una sua ferma volontà. Come? In che modo, oggi, non lo posso dire ancora"

Avellino.  

Oltre a essere il presidente dell'U.S. Avellino, dallo scorso 27 giugno Claudio Mauriello è anche il presidente della Scandone, travolte dalle vicissitudini economiche e giudiziarie della Sidigas, fuori dalla Serie A dopo diciannove stagioni consecutive e auto-retrocessa di due categorie. Anche la Serie B è, però, in bilico. Nel giorno della presentazione di Ignoffo e Cinelli, Mauriello non si è così sottratto a un commento sui lupi della pallacanestro: “Mi sono trovato in trenta giorni, e mi scuso anche con i tifosi del basket, che spero di incontrare al più presto, in una situazione dove ero io a gestire il tutto. Sul basket ho fatto il primo incontro con il sindaco Festa e Nicola Alberani e credo che domani ci rivedremo per capire come proseguire. Però, posso assicurare che c'è la ferma volontà di De Cesare di far ripartire anche il basket: in che modo, oggi, non lo posso dire ancora. I lodi? È la verità, possono avere un peso specifico importante, però, valutiamo il prosieguo e capiremo in che modo poter risolvere anche la vicenda dei lodi.”

Clicca sul pulsante "play", al centro della foto in apertura, per l'estratto delle dichiarazioni di Claudio Mauriello sul futuro della Scandone.